Investing.com - Il prezzo dell’oro schizza al massimo di quasi dieci mesi questo martedì, con gli investitori che preferiscono gli investimenti rifugio dopo che la Corea del Nord ha lanciato un missile che ha sorvolato il Giappone settentrionale.
I rischi geopolitici spingono la domanda di investimenti rifugio come l’oro, preferito durante i periodi di volatilità sui mercati.
Sul Comex, i future dell’oro salgono di 11,10 dollari, o dello 0,9%, a 1.326,52 dollari l’oncia troy alle 3:15 ET (07:15 GMT). In precedenza il prezzo ha registrato il massimo dai primi di novembre di 1.330,00 dollari.
Il prezzo dell’oro è rimbalzato dell’1,3% ieri, l’aumento giornaliero maggiore da metà maggio.
La Corea del Nord questa mattina ha lanciato un missile che ha sorvolato il Giappone ed è caduto in mare al largo di Hokkaido, provocando un aumento delle tensioni con la penisola coreana.
L’ultima volta che un missile aveva sorvolato il Giappone era stato nel 2009.
Gli Stati Uniti, il Giappone e la Corea del Sud hanno chiesto un vertice con il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per discutere dell’accaduto, secondo quanto reso noto dai diplomatici. Il vertice dei 15 membri del Consiglio di Sicurezza si svolgerà nel corso della giornata.
I mercati globali sono stati scossi all’inizio del mese quando il Presidente Donald Trump aveva avvertito la Corea del Nord che sarebbe andata incontro a “fuoco e furia” se avesse continuato a minacciare gli Stati Uniti.
Pyongyang aveva risposto dichiarando che stava considerando un attacco a Guam, un territorio statunitense, anche se poi aveva fatto un passo indietro.
L’aumento delle tensioni ha spinto gli investitori ad evitare gli asset più rischiosi, come titoli azionari e valute ad alto rendimento, per preferire i tradizionali investimenti rifugio come lo yen, il franco svizzero e l’oro.
L’indice del dollaro scende dello 0,3% contro un paniere di altre sei principali valute, attestandosi a 91,90, il minimo dal gennaio del 2015.
Un dollaro debole di solito supporta l’oro, poiché ne aumenta l’appeal come investimento alternativo e rende le materie prime valutate in dollari più convenienti per i titolari di altre valute.
Sempre sul Comex, i future dell’argento salgono di 12,1 centesimi, o dello 0,7%, a 17,56 dollari l’oncia troy.
Intanto, il platino sale dello 0,9% a 998,45 dollari, mentre il palladio balza dell’1,2% a 943,12 dollari l’oncia.