Investing.com - I futures dell’oro sono saliti stamane, negli scambi della mattinata europea, mentre gli investitori attendono i dialoghi tra i leader del gruppo delle 7 nazioni industrializzate che si terranno d’urgenza nel corso della giornata.
Il sentimento sul metallo prezioso è salito dopo un report che ha mostrato che le importazioni di oro in Cina da Hong Kong sono salite del 62% ad aprile rispetto al mese precedente.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell’oro con consegna ad agosto a 1.617,15 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in salita dello 0,2%.
Il contratto di agosto è stato scambiato in un range tra 1.624,85 dollari l’oncia troy, il massimo giornaliero ed il minimo della sessione di 1.616,25. I prezzi hanno toccato 1.631,25 venerdì, il massimo dall’8 maggio.
I futures dell’oro hanno trovato supporto a 1.532,55 dollari l’oncia troy, il minimo del 30 maggio e resistenza a breve termine a 1.639,05, il massimo dell’8 maggio.
Stamane la Reserve Bank of Australia ha tagliato i tassi di interesse dello 0,25%, a 3,50%, nel tentativo di stimolare la crescita interna nell’incertezza internazionale crescente.
Si è trattato del secondo taglio del tasso consecutivo da parte della banca centrale australiana, dopo aver abbassato il tasso cash a maggio dello 0,5%.
Tassi di interesse più bassi possono sostenere l’oro, poiché abbassa il costo relativo del metallo che non offre agli investitori nessun ritorno garantito simile.
Intanto il sentimento del mercato si è risollevato in vista di una teleconferenza di emergenza tra i leader G7 per discutere la crisi della zona euro, al suo terzo anno.
I dialoghi del G7 precedono di pochi giorni il summit del G20 che si terrà a Los Cabos, in Messico, il 18 e il 19 giugno.
Gli investitori dell’oro saranno concentrati sui meeting di politica monetaria in programma questa settimana, tra cui il vertice BCE di mercoledì e quello BoE di giovedì, al fine di reperire indizi circa la risposta al calo della crescita mondiale.
Ci sono delle indiscrezioni tra gli analisti circa un’eventuale un’iniezione di liquidità da parte della BCE per sostenere il fragile sistema bancario in Europa. Altri analisti ritengono che la banca centrale rinnoverà il programma di acquisto di bond.
Inoltre, il presidente della Fed Ben Bernanke comparirà davanti al Joint Economic Committee a Washington,riferendo sullo stato di salute dell’economia statunitense. I traders dell’oro cercheranno degli indizi circa l’eventuale nuovo round di allentamento monetario, che potenzialmente potrebbe danneggiare il dollaro e spingere l’oro.
L’oro può beneficiare di un ambiente di politica monetaria allentata, nelle aspettative che un’ampia liquidità possa spingere la richiesta del metallo prezioso contro l’inflazione della moneta.
Il metallo prezioso è stato sostenuto dai dati del Dipartimento di Statistica di Hong Kong che ha affermato che Hong Kong ha inviato 101.768 chilogrammi di oro in continente ad aprile, segnando +62% rispetto al mese precedente, registrano il secondo aumento record mensile.
Nel primo quadrimestre del 2012 le importazioni di oro in Cina hanno segnato 239.174 chilogrammi, contro i 27.114 chilogrammi dello stesso periodo dell’anno scorso, facendo segnare un +782% senza precedenti su base annua.
La nazione asiatica è sulla buona strada per prendere il posto dell’India come principale consumatore mondiale di oro.
Il gruppo di servizi finanziari HSBC Holdings ha dichiarato in un report che “l’abilità della Cina di sostenere le importazioni d’oro è impressionante, considerando che l’economia sta mostrando segni di rallentamento della crescita”.
Il report aggiunge che “le politiche monetarie più accomodanti possono avere ripercussioni positive sull’oro”.
Sul Comex, l’argento con consegna a luglio ha segnato un aumento di mezzo punto percentuale, toccando 28,15 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a luglio ha segnato +0,3% a 3,316 dollari la libbra.
Il sentimento sul metallo prezioso è salito dopo un report che ha mostrato che le importazioni di oro in Cina da Hong Kong sono salite del 62% ad aprile rispetto al mese precedente.
La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell’oro con consegna ad agosto a 1.617,15 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in salita dello 0,2%.
Il contratto di agosto è stato scambiato in un range tra 1.624,85 dollari l’oncia troy, il massimo giornaliero ed il minimo della sessione di 1.616,25. I prezzi hanno toccato 1.631,25 venerdì, il massimo dall’8 maggio.
I futures dell’oro hanno trovato supporto a 1.532,55 dollari l’oncia troy, il minimo del 30 maggio e resistenza a breve termine a 1.639,05, il massimo dell’8 maggio.
Stamane la Reserve Bank of Australia ha tagliato i tassi di interesse dello 0,25%, a 3,50%, nel tentativo di stimolare la crescita interna nell’incertezza internazionale crescente.
Si è trattato del secondo taglio del tasso consecutivo da parte della banca centrale australiana, dopo aver abbassato il tasso cash a maggio dello 0,5%.
Tassi di interesse più bassi possono sostenere l’oro, poiché abbassa il costo relativo del metallo che non offre agli investitori nessun ritorno garantito simile.
Intanto il sentimento del mercato si è risollevato in vista di una teleconferenza di emergenza tra i leader G7 per discutere la crisi della zona euro, al suo terzo anno.
I dialoghi del G7 precedono di pochi giorni il summit del G20 che si terrà a Los Cabos, in Messico, il 18 e il 19 giugno.
Gli investitori dell’oro saranno concentrati sui meeting di politica monetaria in programma questa settimana, tra cui il vertice BCE di mercoledì e quello BoE di giovedì, al fine di reperire indizi circa la risposta al calo della crescita mondiale.
Ci sono delle indiscrezioni tra gli analisti circa un’eventuale un’iniezione di liquidità da parte della BCE per sostenere il fragile sistema bancario in Europa. Altri analisti ritengono che la banca centrale rinnoverà il programma di acquisto di bond.
Inoltre, il presidente della Fed Ben Bernanke comparirà davanti al Joint Economic Committee a Washington,riferendo sullo stato di salute dell’economia statunitense. I traders dell’oro cercheranno degli indizi circa l’eventuale nuovo round di allentamento monetario, che potenzialmente potrebbe danneggiare il dollaro e spingere l’oro.
L’oro può beneficiare di un ambiente di politica monetaria allentata, nelle aspettative che un’ampia liquidità possa spingere la richiesta del metallo prezioso contro l’inflazione della moneta.
Il metallo prezioso è stato sostenuto dai dati del Dipartimento di Statistica di Hong Kong che ha affermato che Hong Kong ha inviato 101.768 chilogrammi di oro in continente ad aprile, segnando +62% rispetto al mese precedente, registrano il secondo aumento record mensile.
Nel primo quadrimestre del 2012 le importazioni di oro in Cina hanno segnato 239.174 chilogrammi, contro i 27.114 chilogrammi dello stesso periodo dell’anno scorso, facendo segnare un +782% senza precedenti su base annua.
La nazione asiatica è sulla buona strada per prendere il posto dell’India come principale consumatore mondiale di oro.
Il gruppo di servizi finanziari HSBC Holdings ha dichiarato in un report che “l’abilità della Cina di sostenere le importazioni d’oro è impressionante, considerando che l’economia sta mostrando segni di rallentamento della crescita”.
Il report aggiunge che “le politiche monetarie più accomodanti possono avere ripercussioni positive sull’oro”.
Sul Comex, l’argento con consegna a luglio ha segnato un aumento di mezzo punto percentuale, toccando 28,15 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a luglio ha segnato +0,3% a 3,316 dollari la libbra.