Investing.com - I futures dell’oro restano vicini al minimo di quattro settimane della seduta precedente questo martedì, mentre gli investitori attendono la testimonianza semestrale della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen a Capitol Hill nel corso della giornata.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna ad agosto è salito dello 0,2%, o di 2,60 dollari, a 1.309,30 dollari l’oncia troy negli scambi della mattinata europea. I prezzi sono rimasti in un range stretto che va da 1.306,70 a 1.310,90 dollari.
L’oro è crollato a 1.302,20 dollari l’oncia ieri, il minimo dal 19 giugno, prima di attestarsi a 1.306,70, in calo del 2,3%, o di 30,70 dollari.
Supporto a 1.302,20, il minimo dal 14 luglio e resistenza a 1.340,90, il massimo dal 14 luglio.
Sempre sul Comex, l’argento con consegna a settembre è in salita dello 0,19%, o di 3,9 centesimi, a 20,95 dollari l’oncia troy.
Gli investitori restano cauti in attesa della testimonianza della Presidente della Fed Yellen davanti al Congresso nel corso della seduta, tra le speculazioni sulla tempistica dell’aumento dei tassi di interesse da parte della banca centrale.
Nei verbali del vertice di politica monetaria di giugno della Fed rilasciati la scorsa settimana, si legge che la banca centrale statunitense prevede di chiudere ad ottobre il suo programma di acquisti di bond ma non ha fornito indicazioni sulla tempistica di un’eventuale aumento dei tassi.
Intanto, il rame con consegna a settembre è in calo dello 0,09%, o di 0,3 centesimi, a 3,246 dollari la libbra.
I traders del rame attendono una serie di dati economici cinesi nel corso della settimana, tra cui i report sul prodotto interno lordo del secondo trimestre, sulla produzione industriale e sulle vendite al dettaglio.
La nazione asiatica è il principale consumatore mondiale di rame, col 40% della richiesta mondiale.