NEW YORK (Reuters) - Il dollaro consolida la ripresa dopo il calo registrato sulla delusione relativa al dato sull'occupazione Usa, mentre l'euro torna sotto pressione dopo il picco di ieri a 1,1036 dollari.
L'indice del dollaro è salito recuperando dai minimi toccati ieri a 96,329. Attorno alle 14,55 l'indice della valuta Usa contro un paniere di altre monete quota 97,673, con un rialzo di quasi l'1%.
"Tutto questo ci parla di un mercato scettico sul rialzo dei tassi a metà anno da parte della Fed, e che tuttavia si aspetta dall'economia Usa una performance migliore rispetto alle principali controparti" dice Kit Juckes di Societe Generale.
Il dato mensile sugli occupati di marzo pubblicato venerdì ha mostrato che l'occupazione nel settore non agricolo è salita di sole 126.000 unità il mese scorso, la cifra più bassa dal dicembre 2013 e ben al di sotto delle stime degli economisti per un rialzo di 245.000.