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Prezzi del greggio in salita ma sottotono

Pubblicato 04.09.2019, 10:39
Aggiornato 04.09.2019, 10:43
© Reuters.
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Investing.com - I prezzi del greggio segnano una lieve ripresa grazie all’attività solida in Cina.

I future del brent, scambiati a Londra, salgono dello 0,21% a 58,38 dollari al barile alle 00:25 ET (04:25 GMT), mentre i future del greggio WTI negli Stati Uniti vanno su dello 0,37% a 54,14 dollari al barile.

Un sondaggio ha rivelato che il settore dei servizi cinese ha visto un’espansione al ritmo più veloce in tre mesi ad agosto. Con l’aumento dei nuovi ordinativi, l’occupazione ha segnato un incremento al tasso più veloce di un anno. I dati del principale importare al mondo di greggio hanno contribuito a sostenere il prezzo della materia prima.

I rialzi di questo mercoledì seguono la chiusura al minimo di un mese di ieri, dovuta alle prospettive cupe per l’economia globale.

L’Institute of Supply Management ha pubblicato l’indice dei direttori acquisti di agosto, risultato pari a 49,1, indicando una contrazione. Si tratta della prima contrazione in tre anni. Anche l’attività manifatturiera della zona euro si è contratta ad agosto, per il settimo mese di fila.

Lo scontro commerciale USA-Cina in atto pesa sul sentimento degli investitori, con i due paesi che nel fine settimana hanno applicato nuovi dazi.

“Considerato il tonfo a cui abbiamo assistito nella notte, è stato probabilmente dovuto al fatto che le persone hanno bloccato i profitti sulle short o hanno forse stabilito nuove long in previsione dell’eventualità che ci sia un annuncio da parte di Pechino riguardo alla data delle trattative con gli (Stati Uniti)”, ha riferito a Reuters Michael McCarthy, a capo delle strategie di mercato di CMC Markets a Sydney.

I dati sulle scorte USA sono stati rinviati questa settimana per via della festa del Labor Day di lunedì, ma le scorte di greggio sono probabilmente scese per la terza settimana consecutiva, in base ad un sondaggio preliminare di Reuters.

Per quanto riguarda le forniture, le esportazioni petrolifere del Venezuela sono scese ad agosto al minimo del 2019 sulla scia delle sanzioni USA.

Le esportazioni di greggio dell’OPEC hanno raggiunto il massimo di quattro mesi. Un sondaggio di Reuters indica che il totale della produzione di agosto dell’OPEC si aggira intorno ai 29,61 milioni di barili al giorno. Secondo Bloomberg, è di 29,99 milioni di barili al giorno.

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