LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio sono in ribasso dopo che il governo statunitense ha detto che rilascerà altro greggio dalla Strategic Petroleum Reserve, mentre i trader attendono i dati sull'inflazione Usa per avere ulteriori indizi.
Intorno alle 11,20 i futures sul Brent sono in calo dell'1,02%, a 85,73 dollari al barile, mentre i futures sul greggio statunitense perdono l'1,41%, a 79,01 dollari al barile. Entrambi i benchmark si avviano a registrare il maggior calo percentuale giornaliero dal 3 febbraio.
Il Dipartimento dell'energia degli Stati Uniti (Doe) ha detto che venderà 26 milioni di barili di petrolio dall'Spr, che è già al livello più basso dal 1983.
Altrove, le esportazioni di greggio sono riprese in un porto chiave della Turchia dopo il devastante terremoto che ha scosso la regione.
Oggi sono attesi i report mensili dell'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) e domani quelli dell'Agenzia internazionale per l'energia (Aie).
I trader cercheranno anche di ricavare indizi dai dati cruciali dell'indice dei prezzi al consumo (Cpi) statunitense di oggi, relativi al mese di gennaio. I prezzi al consumo mensili statunitensi sono aumentati nei due mesi precedenti.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Francesca Piscioneri)