Azionisti di Akari Therapeutics approvano la fusione con Peak Bio

Pubblicato 08.11.2024, 14:07
AKTX
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BOSTON e LONDRA - Akari Therapeutics, Plc (NASDAQ:AKTX), un'azienda biotecnologica specializzata in malattie autoimmuni e infiammatorie, ha annunciato l'approvazione da parte dei suoi azionisti della proposta fusione con Peak Bio, Inc. In una recente Assemblea Generale, circa il 99% dei voti espressi, sia di persona che per delega, ha favorito l'emissione di azioni per la fusione, che si prevede si concluderà il 13.11.2024.

La fusione, inizialmente concordata il 05.03.2024, è strutturata come una transazione interamente in azioni. Risulterà in una suddivisione approssimativamente equa della proprietà, con gli azionisti di Akari e Peak Bio che deterranno ciascuno circa il 50% dell'entità combinata, soggetta ad aggiustamenti basati sui livelli di liquidità netta al momento della chiusura.

Samir Patel, MD, Presidente e CEO ad interim di Akari, ha espresso la sua soddisfazione per il supporto degli azionisti, considerato un passo vitale verso il completamento della fusione. Ha sottolineato il focus strategico sulle piattaforme Antibody Drug Conjugate (ADC) e Geography Atrophy (GA) per la nuova entità. Inoltre, Patel ha osservato che la fusione dovrebbe risolvere il problema di carenza di azionisti del Nasdaq che Akari sta attualmente affrontando, assicurando il suo status di quotazione.

La società combinata continuerà ad operare con il nome di Akari Therapeutics, Plc e si prevede che rimarrà quotata sul Nasdaq Capital Market con il ticker AKTX. Gli azionisti di Peak Bio riceveranno azioni ordinarie di Akari in cambio di ciascuna azione di Peak Bio che possiedono, sulla base di un rapporto di scambio predeterminato.

Il principale asset di Akari è nomacopan, un inibitore ricombinante bispecifico che mira all'attivazione del complemento C5 e all'attività del leucotriene B4 (LTB4). Nel frattempo, Peak Bio, un'azienda biofarmaceutica in fase clinica, porta in dote una piattaforma ADC mirata al cancro e un inibitore dell'elastasi neutrofila pronto per la Fase 2.

Questo annuncio si basa su un comunicato stampa e contiene dichiarazioni previsionali riguardanti la fusione e le future operazioni della società combinata. Queste dichiarazioni comportano rischi e incertezze, e gli eventi effettivi potrebbero differire materialmente da quelli previsti. Si invitano gli investitori a leggere i relativi documenti SEC per informazioni più dettagliate sulla transazione proposta.

In altre notizie recenti, Akari Therapeutics Plc sta affrontando una potenziale esclusione dal Nasdaq a causa di una carenza di capitale proprio. Nonostante gli sforzi per rettificare la situazione, l'azienda farmaceutica non ha ancora soddisfatto il requisito minimo di €2,31 milioni di patrimonio netto degli azionisti. In risposta, Akari Therapeutics ha scelto di appellarsi alla decisione, sperando che la sua imminente fusione con Peak Bio, Inc. aiuti a riacquistare la conformità.

Questa fusione con Peak Bio, un'azienda biofarmaceutica in fase clinica, si prevede sarà finalizzata entro il terzo trimestre. Mira a combinare le terapie innovative di Akari con la piattaforma di coniugati anticorpo-farmaco focalizzata sull'oncologia di Peak. Tuttavia, non c'è certezza che la fusione avrà successo o che assicurerà la posizione dell'azienda sul Nasdaq.

In una mossa per rafforzare la sua direzione strategica, Akari Therapeutics ha recentemente nominato Rob Bazemore, un professionista esperto con oltre tre decenni di esperienza nel settore delle scienze della vita, nel suo Consiglio di Amministrazione. L'ampio background di Bazemore in affari medici, vendite e marketing dovrebbe portare preziose competenze all'azienda.

Oltre a questi sviluppi, Akari Therapeutics ha raccolto con successo circa €7,02 milioni in un round di finanziamento privato. Ciò riflette la fiducia degli investitori nella direzione dell'azienda in mezzo a questi recenti sviluppi.

Approfondimenti InvestingPro

Mentre Akari Therapeutics (NASDAQ:AKTX) procede con la sua fusione con Peak Bio, gli investitori dovrebbero considerare alcune metriche finanziarie chiave e approfondimenti forniti da InvestingPro.

Secondo i dati di InvestingPro, la capitalizzazione di mercato di Akari si attesta a €26,84 milioni, riflettendo la sua posizione attuale nel settore biotecnologico. Il titolo dell'azienda ha sperimentato una significativa volatilità, con un aumento del prezzo del 67,59% negli ultimi sei mesi, in contrasto con un calo del 20,59% nell'ultimo mese. Questa volatilità si allinea con la natura delle azioni biotecnologiche a piccola capitalizzazione, specialmente quelle che stanno attraversando importanti cambiamenti aziendali come le fusioni.

I suggerimenti di InvestingPro evidenziano che Akari detiene più liquidità che debiti nel suo bilancio, il che potrebbe essere un fattore positivo per la stabilità finanziaria dell'entità fusa. Tuttavia, è importante notare che l'azienda non è redditizia negli ultimi dodici mesi, con un reddito operativo rettificato di -€16,72 milioni. Questa situazione finanziaria sottolinea l'importanza della fusione nel potenziale rafforzamento della posizione di mercato e delle capacità di ricerca della società combinata.

Un altro suggerimento di InvestingPro indica che gli analisti non prevedono che l'azienda sarà redditizia quest'anno. Questa intuizione si allinea con i tipici lunghi cicli di sviluppo e gli elevati costi di ricerca dell'industria biotecnologica, enfatizzando l'importanza strategica della fusione nel mettere in comune risorse e competenze.

Per gli investitori che cercano un'analisi più completa, InvestingPro offre 7 suggerimenti aggiuntivi per Akari Therapeutics, fornendo una comprensione più approfondita della salute finanziaria e della posizione di mercato dell'azienda mentre si avvicina a questo significativo traguardo aziendale.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

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