Lunedì CFRA, un'importante società di ricerca finanziaria, ha rivisto il suo obiettivo di prezzo per le azioni Vail Resorts (NYSE:MTN), riducendolo a 191,00 dollari dal precedente obiettivo di 232,00 dollari. La società ha mantenuto un rating di Hold sul titolo.
La rettifica riflette una valutazione basata su un multiplo EV/EBITDA di 10,3x per l'anno fiscale che terminerà a luglio 2025, inferiore alla media decennale di Vail Resorts di 16,0x. Questa modifica è attribuita ai potenziali rischi associati alle condizioni meteorologiche avverse.
Vail Resorts ha riportato un utile per azione (EPS) GAAP per il terzo trimestre di 9,54 dollari, inferiore alle stime del consenso di 0,49 dollari. Il fatturato della società per il trimestre è stato di 1.283 milioni di dollari, con un aumento del 3,6% rispetto all'anno precedente, ma inferiore di 19 milioni di dollari alle aspettative del consenso. L'EBITDA rettificato è stato di 653 milioni di dollari, in linea con il consenso, e il margine è migliorato di 70 punti base rispetto all'anno precedente, raggiungendo il 50,9%, rispetto al 50,0% previsto dal mercato.
Nonostante l'aumento dei ricavi netti dei resort e dell'EBITDA, Vail Resorts ha registrato una diminuzione delle nevicate complessive nei resort del Nord America occidentale e dell'Australia. Inoltre, il numero totale di visite degli sciatori è diminuito di circa l'8%, con un calo del 17% per le sole visite con biglietto di risalita. L'azienda ha anche registrato un calo del 5% circa nelle vendite di pass fino a fine maggio per la stagione 2024-2025, dovuto principalmente a un minor numero di nuovi acquirenti di pass.
In risposta a queste sfide, Vail Resorts ha abbassato le sue previsioni di EBITDA per il 2024 a un range compreso tra 825 e 843 milioni di dollari. Il rapporto di CFRA suggerisce un approccio cauto, consigliando di rimanere in disparte fino a quando non ci saranno segnali più positivi nelle condizioni meteorologiche e nell'andamento delle visite con gli skipass.
In altre notizie recenti, Vail Resorts ha riportato un aumento dell'utile netto a 362 milioni di dollari nei risultati del terzo trimestre dell'anno fiscale 2024, rispetto ai 325 milioni di dollari dell'anno precedente. Nonostante una stagione sciistica difficile, la società prevede che il suo EBITDA riferito ai resort sarà compreso tra 833 e 851 milioni di dollari per l'anno fiscale 2024. Tuttavia, le vendite dei pass per la prossima stagione sciistica 2024-2025 hanno registrato una diminuzione del 5% delle unità, compensata da un aumento dell'1% dei dollari di vendita.
L'azienda ha inoltre annunciato piani per significativi investimenti di capitale, stimati tra 219 e 224 milioni di dollari per il 2024. Tra i recenti sviluppi, Mizuho, Stifel, Truist Securities e JPMorgan hanno modificato le loro prospettive su Vail Resorts. Mizuho e Stifel hanno mantenuto il rating Buy, Truist Securities ha mantenuto il rating Buy, mentre JPMorgan ha abbassato il rating del titolo da Neutral a Underweight.
Questi aggiustamenti riflettono la recente relazione sugli utili della società e la revisione delle stime sull'EBITDA per gli anni fiscali 2024 e 2025. L'amministratore delegato Kirsten Lynch ha ribadito la strategia di crescita e il posizionamento competitivo di Vail Resorts, sottolineando le significative opportunità di crescita in Svizzera e in Europa. Tuttavia, si prevede che le condizioni meteorologiche e la normalizzazione del settore saranno fattori significativi per le visite nel 2025.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre Vail Resorts (NYSE:MTN) affronta le sfide attuali, gli approfondimenti di InvestingPro forniscono un ulteriore contesto per gli investitori. Il titolo della società è stato segnalato come ipervenduto secondo l'indice di forza relativa (RSI), il che indica un potenziale pessimismo degli investitori che potrebbe aver spinto il prezzo del titolo al di sotto del suo valore intrinseco. Inoltre, Vail Resorts ha un record di pagamenti di dividendi costanti, mantenuti per 14 anni consecutivi, il che potrebbe essere un segnale rassicurante per gli investitori orientati al reddito. D'altro canto, gli analisti hanno ridimensionato le loro aspettative sugli utili della società, con sei analisti che hanno rivisto al ribasso gli utili per il prossimo periodo, riflettendo la cautela nelle prospettive finanziarie a breve termine.
Dal punto di vista della valutazione, Vail Resorts è scambiata a un elevato rapporto prezzo/utili (P/E) di circa 23,95, superiore alla media del settore, il che suggerisce che il titolo potrebbe avere un prezzo superiore rispetto al suo potenziale di crescita degli utili a breve termine. Inoltre, il rapporto prezzo/valore contabile della società è pari a 6,52, il che indica che il mercato valuta la società molto più del suo valore contabile. Nonostante i recenti cali di prezzo, con il titolo che è stato scambiato vicino ai minimi delle 52 settimane e che ha subito un calo significativo negli ultimi tre mesi, i suggerimenti di InvestingPro suggeriscono che la società dovrebbe rimanere redditizia quest'anno, il che potrebbe offrire un aspetto positivo ai potenziali investitori.
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