ATLANTA - The Coca-Cola Company (NYSE: NYSE:KO), un colosso delle bevande da €269,8 miliardi con un punteggio di salute finanziaria "BUONO" secondo l'analisi di InvestingPro, ha annunciato la nomina di Henrique Braun come nuovo Executive Vice President e Chief Operating Officer, con effetto dal 1° gennaio 2025. Braun, che lavora per l'azienda dal 1996, supervisionerà le operazioni in tutte le unità operative globali di Coca-Cola, che hanno generato €46,37 miliardi di ricavi negli ultimi dodici mesi.
La promozione di Braun arriva dopo una lunga permanenza nel colosso delle bevande, dove ha ricoperto vari ruoli di leadership in diverse regioni, tra cui America Latina, Giappone, Corea del Sud e Grande Cina. La sua posizione più recente come EVP e Presidente dello Sviluppo Internazionale prevedeva la supervisione delle unità operative dell'azienda per i principali mercati internazionali.
Il Presidente e CEO James Quincey ha elogiato il contributo di Braun all'azienda, sottolineando il suo ruolo nel guidare le strategie di crescita e i risultati operativi con un approccio incentrato sul consumatore. Quincey ha espresso fiducia nella leadership strategica di Braun e nella sua capacità di ottenere risultati.
Il nuovo COO, che in precedenza ha ricoperto il ruolo di Presidente dell'unità operativa dell'America Latina e dell'unità aziendale del Brasile, assumerà anche la responsabilità delle unità operative del Nord America e dell'Europa. Il background formativo di Braun include una laurea in ingegneria agraria, un master in scienze e un MBA.
The Coca-Cola Company, nota per il suo portafoglio di marchi di bevande tra cui Coca-Cola, Sprite e Fanta, opera in oltre 200 paesi e territori, mantenendo impressionanti margini di profitto lordo del 60,43%. L'azienda sottolinea il suo impegno nel rinfrescare il mondo e fare la differenza attraverso varie iniziative di sostenibilità e orientate alla comunità, offrendo costantemente valore agli azionisti con 54 anni consecutivi di aumenti dei dividendi. Per approfondimenti sulle performance finanziarie e le prospettive di crescita di Coca-Cola, inclusi oltre 10 ProTips aggiuntivi e un'analisi completa, gli investitori possono accedere al dettagliato Rapporto di Ricerca Pro disponibile su InvestingPro.
Questo cambiamento di leadership, basato su un comunicato stampa, segnala gli sforzi continui di Coca-Cola per rafforzare la sua struttura di gestione globale mentre continua a innovare ed espandere la sua offerta di bevande in tutto il mondo.
In altre notizie recenti, Coca-Cola ha riportato risultati contrastanti per il terzo trimestre, con un leggero calo dei volumi ma una forte performance nei ricavi organici e negli utili per azione (EPS). L'EPS del colosso delle bevande è stato di $0,77, superando le aspettative, e la crescita delle vendite organiche è stata del 9%, superiore al 6,3% previsto. Nonostante il modesto calo dei volumi, Coca-Cola ha rivisto le sue previsioni per il 2024 a circa il 10% di crescita dei ricavi organici e dal 14% al 15% di crescita dell'EPS.
In sviluppi recenti, Coca-Cola ha venduto una quota del 40% nel suo imbottigliatore indiano, Hindustan Coca-Cola Holdings Pvt Ltd, al Gruppo Jubilant Bhartia. Questa cessione strategica si allinea con la strategia globale di Coca-Cola di adottare un approccio asset-light cedendo le operazioni di imbottigliamento. L'investimento del Gruppo Jubilant Bhartia segna un momento cruciale per le operazioni di Coca-Cola in India.
In termini di note degli analisti, BNP Paribas Exane ha ridotto il target di prezzo di Coca-Cola a $76, mentre Jefferies e Morgan Stanley hanno fissato i loro target di prezzo rispettivamente a $77,00 e $76,00. Nonostante gli aggiustamenti del target di prezzo, tutte e tre le società mantengono una prospettiva positiva su Coca-Cola, citando il solido business dell'azienda e il forte potere di determinazione dei prezzi.
Infine, il marchio Fairlife di Coca-Cola ha superato $1 miliardo di vendite al dettaglio, contribuendo significativamente ai ricavi del Nord America. Tuttavia, l'azienda prevede una crescita delle vendite organiche di circa il 6% nel Q4, in calo rispetto al 9% del Q3.
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