MARANELLO, Italia - Ferrari N.V. (NYSE/EXM: RACE), l'iconico produttore italiano di auto sportive, con una capitalizzazione di mercato di oltre 80 miliardi di dollari e una impressionante crescita dei ricavi dell'11,2% negli ultimi dodici mesi, ha stipulato un accordo pluriennale per fornire unità di potenza e cambi ad Andretti Formula Racing LLC per il loro potenziale ingresso nel Campionato del Mondo di Formula Uno FIA 2026. Questo accordo di fornitura è subordinato all'accettazione formale dell'iscrizione di Andretti Formula Racing LLC al campionato da parte della FIA - l'organo di governo della F1. Secondo i dati di InvestingPro, Ferrari mantiene un'eccellente salute finanziaria con forti flussi di cassa e livelli di debito moderati.
La collaborazione si appresta a segnare una partnership significativa tra Ferrari, un nome storico e celebrato in Formula Uno, e Andretti Formula Racing, sostenuta da TWG Global e General Motors. L'accordo dovrebbe iniziare nel 2026, in linea con i nuovi regolamenti tecnici che saranno introdotti nello sport.
Questa mossa strategica di Ferrari sottolinea l'impegno dell'azienda verso la Formula Uno e la sua disponibilità a sostenere nuovi team che entrano nell'apice del motorsport. L'accordo evidenzia anche la potenziale espansione della griglia di Formula Uno, con Andretti Formula Racing LLC che mira a diventare uno dei team selezionati a competere nella serie di corse globale.
La decisione di Ferrari di fornire Andretti è basata sulla condizione che la domanda di quest'ultima per unirsi al Campionato di Formula Uno sia approvata. Il processo formale di iscrizione prevede una rigorosa valutazione da parte della FIA per garantire che i team potenziali soddisfino gli elevati standard richiesti per la competizione.
L'annuncio arriva in un momento in cui la Formula Uno sta vivendo un'impennata di popolarità, con un numero crescente di fan e nuovi mercati che esprimono interesse per lo sport. L'inclusione di Andretti, un nome rispettato nel mondo delle corse, potrebbe ulteriormente migliorare l'attrattiva del campionato e il panorama competitivo. La forte posizione di mercato di Ferrari si riflette nel suo impressionante rendimento del 33,4% da inizio anno e nel robusto ritorno sul capitale proprio del 46%. Gli abbonati a InvestingPro possono accedere a oltre 15 approfondimenti esclusivi sulle performance finanziarie e le prospettive di crescita di Ferrari attraverso il completo Rapporto di Ricerca Pro.
Le informazioni in questo articolo si basano su un comunicato stampa di Ferrari N.V. Le azioni della società sono quotate alla Borsa di New York e su Euronext Milano con il simbolo RACE. Sebbene attualmente scambi a valutazioni premium secondo l'analisi del Fair Value di InvestingPro, Ferrari mantiene un solido track record di dividendi, avendo aumentato il suo dividendo per tre anni consecutivi con un rendimento attuale dello 0,57%.
In altre notizie recenti, Ferrari ha riportato un robusto terzo trimestre nel 2024. Il produttore di auto sportive di lusso ha visto una crescita significativa sia nei ricavi che nei profitti. I ricavi dell'azienda sono saliti a 1,6 miliardi di euro, un aumento del 7% su base annua, e l'utile netto ha raggiunto i 375 milioni di euro. Questi forti risultati finanziari sono stati supportati da un sano afflusso di ordini per la nuova 12Cilindri coupé Spider e l'attesa supercar F80, limitata a 799 unità.
Inoltre, l'impegno di Ferrari verso la sostenibilità è stato evidenziato dalla chiusura anticipata del suo impianto di generazione a gas, contribuendo ai suoi obiettivi di neutralità carbonica. L'azienda mantiene una prospettiva ottimistica per il resto dell'anno, supportata da una forte domanda di mercato e un solido portafoglio ordini. Nonostante le preoccupazioni sollevate sui valori residui di alcuni modelli e una prevista diminuzione sequenziale dell'EBIT per il Q4, Ferrari rimane fiduciosa di raggiungere le sue previsioni per il 2024.
Guardando al futuro, Ferrari prevede di iniziare le consegne della supercar F80 nel Q4 2025, concentrandosi sulla qualità dei ricavi piuttosto che sul volume. L'azienda mira anche a raggiungere una riduzione del 60% delle emissioni di CO2 entro il 2030, allineandosi ai suoi obiettivi di sostenibilità. Questi recenti sviluppi sottolineano il focus strategico e l'efficienza operativa di Ferrari nel navigare le sfide economiche.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.