Mercoledì Goldman Sachs ha ribadito il rating Sell su Bread Financial Holdings (NYSE:BFH), mantenendo un obiettivo di prezzo di 40,00 dollari. L'analisi dell'azienda ha evidenziato che Bread Financial ha riportato solidi risultati nel mese di maggio, con delinquenze e oneri netti (NCO) migliori del previsto, sebbene la crescita dei prestiti abbia mostrato un continuo rallentamento.
I tassi di morosità sono diminuiti di circa 9 punti base mese su mese, passando al 5,9%, con un miglioramento rispetto al previsto aumento stagionale. Su base annua, le morosità sono aumentate di 40 punti base, meno dell'aumento di 50 punti base osservato in aprile. Gli NCO hanno registrato un aumento mensile di circa 19 punti base, arrivando a circa l'8,8%, un valore ancora inferiore alle aspettative della società e migliore rispetto alla previsione stagionale di un calo di 2 punti base.
I crediti di fine periodo sono leggermente diminuiti dello 0,2% mese su mese, raggiungendo i 17,85 miliardi di dollari, al di sotto delle aspettative di crescita stagionale a lungo termine. Su base annua, il calo è stato dell'1,3%. Anche i crediti medi sono scesi dello 0,9% mese su mese, discostandosi dall'aumento stagionale previsto.
Il rapporto indica inoltre che, con le perdite di maggio pari a circa l'8,8%, gli NCO potrebbero raggiungere un picco inferiore rispetto alle previsioni di aprile di Bread Financial, che prevedevano perdite nel secondo trimestre intorno al 9%. Questo dato è anche inferiore alle stime di NCO del secondo trimestre, pari a circa l'8,94%. Le morosità sono migliorate per quattro mesi consecutivi, suggerendo una prospettiva positiva per la ripresa degli NCO nella seconda metà del 2024 e nel 2025.
Goldman Sachs ha concluso che, dato l'andamento migliore del previsto delle morosità e il picco di NCO più basso del previsto, il titolo di Bread Financial potrebbe aprire forte.
In altre notizie recenti, Bread Financial ha riportato un aumento del tasso di perdita netta per il maggio 2024, pari all'8,8%, rispetto all'8,4% del maggio 2023. La società ha anche rilevato un leggero aumento del tasso di morosità, che misura i pagamenti dei prestiti in ritardo, dal 5,5% al 5,9% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, i prestiti con carta di credito e altri prestiti a fine periodo hanno registrato un leggero calo da 18.078 milioni di dollari a 17.847 milioni di dollari. La società attribuisce questi cambiamenti alla transizione dei servizi di elaborazione delle carte di credito completata nel giugno 2022.
Oltre ai risultati finanziari, Bread Financial si è assicurata un accordo pluriennale con il rivenditore di lusso Saks Fifth Avenue per offrire carte di credito co-branded e private-label. Il passaggio dell'attuale portafoglio di carte di credito di Saks Fifth Avenue a Bread Financial dovrebbe essere completato nel terzo trimestre del 2024.
La società ha inoltre ampliato il proprio consiglio di amministrazione con la nomina di due nuovi amministratori indipendenti, Praniti Lakhwara e John J. Fawcett. Lakhwara, attuale CIO di Zscaler, porta con sé oltre vent'anni di esperienza nella scalata delle operazioni IT globali, mentre Fawcett, veterano del settore dei servizi finanziari, vanta una vasta esperienza in materia di contabilità, operazioni internazionali e operazioni commerciali.
Sul fronte degli analisti, Barclays Capital Inc. ha emesso un rating "Underweight" (sottopesare), mentre Wolfe Research e Keefe, Bruyette & Woods hanno aggiornato Bread Financial a "Outperform". Tuttavia, Argus ha declassato le azioni della società da "Buy" (acquistare) a "Hold" (mantenere) a causa del difficile contesto dei ricavi. Questi sono i recenti sviluppi di Bread Financial.
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