Il titolo Can Fite Biopharma Ltd (NYSE: CANF) ha raggiunto il minimo di 52 settimane, scambiando a $1,86, significativamente al di sotto del suo massimo di 52 settimane di $4,69. Questo ultimo prezzo segna una significativa flessione per l'azienda, con un calo del 14,22% nell'ultimo anno. Secondo i dati di InvestingPro, mentre l'azienda mantiene un sano indice di liquidità di 2,93 e detiene più liquidità che debiti, i ricavi sono diminuiti di circa il 16% negli ultimi dodici mesi. Gli investitori stanno monitorando attentamente l'azienda biofarmaceutica mentre attraversa un periodo caratterizzato da volatilità e cautela degli investitori. Nonostante le sfide attuali, i target di prezzo degli analisti variano da $10 a $18, suggerendo un potenziale rialzo. InvestingPro ha identificato diversi altri parametri chiave e approfondimenti che potrebbero aiutare gli investitori a prendere decisioni più informate sulle prospettive di CANF.
In altre notizie recenti, Can-Fite BioPharma ha mantenuto lo slancio con sviluppi significativi. Dopo l'inizio della sperimentazione di Fase 2a per il namodenoson, un trattamento per pazienti con adenocarcinoma pancreatico avanzato, H.C. Wainwright ha confermato un rating Buy e un target di prezzo di $18,00 per azione. Anche EF Hutton ha alzato il rating dell'azienda a Buy grazie al potenziale dei suoi farmaci in fase di sviluppo, Namodenoson e Piclidenoson.
Can-Fite BioPharma ha ottenuto un brevetto in Australia per il namodenoson, che è in fase di sviluppo per il trattamento dell'obesità e di vari tipi di cancro. Il brevetto copre i metodi di trattamento dell'obesità attraverso la somministrazione orale del farmaco. Inoltre, il partner dell'azienda, Vetbiolix, ha ottenuto un accordo di licenza da $325 milioni a seguito dei risultati positivi di uno studio clinico sull'osteoartrite canina, che valutava l'efficacia del Piclidenoson.
Nonostante questi progressi, Can-Fite BioPharma ha riportato una diminuzione dei ricavi per la prima metà del 2024, scendendo a $0,32 milioni dai $0,39 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. Tuttavia, la perdita netta è migliorata a $3,95 milioni, in gran parte grazie alla riduzione delle spese operative. Questi sono gli sviluppi recenti nell'impegno continuo dell'azienda nello sviluppo di farmaci e nei trial clinici.
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