Celanese Corporation (CE), un'azienda globale di prodotti chimici e materiali speciali con una capitalizzazione di mercato di $7,85 miliardi, ha visto il prezzo delle sue azioni toccare un minimo di 52 settimane, raggiungendo $71,19. Secondo l'analisi di InvestingPro, l'RSI del titolo suggerisce una condizione di ipervenduto, indicando potenzialmente un'opportunità di acquisto. Questo calo riflette una significativa ritirata dalle precedenti valutazioni, segnando un netto contrasto rispetto ai periodi di trading più robusti dell'ultimo anno. Gli investitori hanno assistito a un sostanziale cambiamento della performance del titolo su base annua, con le azioni Celanese che sono crollate di quasi il 48,84%. Nonostante il declino, l'azienda mantiene un rapporto P/E di 7,29 e offre un rendimento da dividendo del 3,86%. L'analisi del Fair Value di InvestingPro suggerisce che il titolo è attualmente sottovalutato, con l'azienda che genera un fatturato annuo di $10,48 miliardi e un solido rendimento del flusso di cassa libero dell'11%.
Tra le altre notizie recenti, Celanese Corporation è stata oggetto di vari declassamenti da parte degli analisti e di proiezioni riviste. UBS ha declassato il rating dell'azienda da "Buy" a "Neutral" e ha ridotto il suo target di prezzo a $97, citando preoccupazioni sulla capacità di Celanese di gestire il proprio debito. Analogamente, BMO Capital Markets e Piper Sandler hanno declassato i loro rating rispettivamente a "Underperform" e "Underweight", con BMO che ha fissato un target di prezzo di $76 e Piper Sandler di $98. Questi aggiustamenti sono stati influenzati dai recenti risultati finanziari di Celanese e da una prospettiva di mercato più debole.
Gli utili del terzo trimestre 2024 di Celanese sono stati influenzati da venti contrari del mercato, in particolare nei settori automobilistico e industriale. Si prevede che gli utili del quarto trimestre dell'azienda scenderanno significativamente da $2,50 nel Q3 a $1,25. In risposta, Celanese prevede di ridurre il suo dividendo trimestrale nel primo trimestre del 2025 per abbassare il rapporto tra debito netto ed EBITDA a tre volte.
Sul fronte operativo, Celanese si sta concentrando sulla gestione dei costi e ha fissato quattro priorità per il 2025: riduzione dei costi, realizzazione di sinergie, miglioramento della pipeline di Engineered Materials e sfruttamento della Acetyl Chain. Tuttavia, una potenziale fusione con Blackstone per Acetow è stata esclusa a causa di preoccupazioni normative. Questi sono sviluppi recenti che evidenziano la strategia dell'azienda per navigare le sfide macroeconomiche in corso.
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