NEW YORK - Tiziana Life Sciences Ltd (NASDAQ:TLSA), azienda biotecnologica focalizzata sulle terapie di immunomodulazione, ha annunciato oggi l'invito a presentare domanda di sovvenzione da parte dell'Associazione SLA attraverso l'Hoffman ALS Clinical Trial Awards Program. La sovvenzione mira a sostenere una sperimentazione clinica per il foralumab intranasale, il principale candidato allo sviluppo di Tiziana e un anticorpo monoclonale anti-CD3 completamente umano.
L'invito dell'azienda da parte dell'Associazione per la SLA è un segno del suo impegno nello sviluppo di trattamenti per la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), comunemente nota come morbo di Lou Gehrig. La malattia colpisce le cellule nervose del cervello e del midollo spinale, provocando l'indebolimento e l'atrofia dei muscoli.
La sperimentazione proposta da Tiziana, se finanziata dalla sovvenzione, comporterebbe uno studio di 6 mesi con dosaggio di foralumab intranasale in 20 pazienti, con l'obiettivo di valutarne gli effetti utilizzando biomarcatori di imaging avanzati e valutazioni dell'esito clinico.
Il foralumab si è dimostrato promettente nello stimolare le cellule T regolatorie e nell'attenuare l'infiammazione quando viene somministrato per via intranasale. Il candidato farmaco è già in fase di sperimentazione in uno studio di Fase 2a per la sclerosi multipla secondaria progressiva non attiva (NCT06292923) e l'FDA ha recentemente permesso ad altri 20 pazienti di partecipare a un programma di accesso ampliato dopo aver osservato un miglioramento o una stabilità della malattia nei 10 partecipanti iniziali entro 6 mesi.
Il programma Hoffman ALS Clinical Trial Awards sottolinea l'importanza degli studi clinici in fase iniziale nello sviluppo di nuove terapie. Questi studi sono fondamentali per determinare la sicurezza, il dosaggio e i biomarcatori, essenziali per far progredire le terapie in fase di sperimentazione verso la valutazione della FDA.
Gabriele Cerrone, Presidente e Amministratore Delegato di Tiziana Life Sciences, ha espresso gratitudine per l'invito, sottolineando che la sovvenzione accelererà lo sviluppo della loro potenziale terapia, facendo potenzialmente una differenza significativa nella vita dei pazienti affetti da SLA.
Tiziana Life Sciences continua a impegnarsi per rispondere alle esigenze insoddisfatte dei pazienti affetti da SLA e da altre malattie debilitanti. L'approccio dell'azienda all'immunoterapia attraverso la somministrazione nasale di foralumab è brevettato, con diverse domande in corso, e si prevede che avrà ampie applicazioni in pipeline.
Questa notizia si basa su un comunicato stampa di Tiziana Life Sciences.
In altre notizie recenti, Tiziana Life Sciences Ltd ha fatto passi da gigante nello sviluppo della sua innovativa terapia intranasale, foralumab. L'azienda biotecnologica ha recentemente presentato alla FDA la domanda di designazione di farmaco orfano per foralumab, destinato alla sclerosi multipla secondaria progressiva non attiva (na-SPMS). Se ottenuta, l'azienda potrà godere di un'esclusività di commercializzazione fino a sette anni. Contemporaneamente, è in corso uno studio di Fase 2a per il foralumab intranasale, i cui risultati sono attesi per il 2025.
L'azienda ha inoltre comunicato i risultati significativi delle ricerche in corso. I dati presentati al meeting annuale dell'American Academy of Neurology hanno indicato che la terapia con foralumab intranasale ha ridotto l'infiammazione cerebrale nei pazienti affetti da na-SPMS. Inoltre, la FDA ha approvato l'espansione del programma di accesso ampliato per foralumab intranasale, che ora comprende 30 pazienti.
Oltre a questi sviluppi, Tiziana ha annunciato risultati clinici positivi dal suo programma di accesso ampliato per i pazienti affetti da na-SPMS, con il 70% dei partecipanti che ha registrato un miglioramento della fatica. Questi sviluppi evidenziano l'impegno di Tiziana nel far progredire la propria ricerca e nel fornire nuovi potenziali trattamenti a pazienti con opzioni limitate.
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