Lunedì UBS ha mantenuto il rating Neutrale sul titolo Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) con un obiettivo di prezzo coerente di 190,00 dollari. La decisione fa seguito agli approfondimenti sull'interesse dei consumatori per la tecnologia di intelligenza artificiale di nuova generazione (GenAI) nelle diverse regioni. L'azienda ha osservato che, mentre in Cina si registra un solido interesse per la GenAI, in altri mercati l'entusiasmo sembra attenuato a causa delle preoccupazioni relative ai costi e alla privacy.
L'analisi di UBS ha evidenziato che il 47% degli intervistati ha individuato nel costo elevato il principale deterrente all'acquisto di smartphone abilitati alla GenAI. Le preoccupazioni per la privacy personale sono state le più significative, con il 39% degli intervistati diffidenti su questo aspetto. Inoltre, il 27% ha indicato come ostacolo la mancanza di applicazioni per questa tecnologia.
Il rapporto ha evidenziato le differenze regionali nell'apprensione dei consumatori. Mentre il costo è stato il problema principale negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania e in Giappone, le preoccupazioni per la privacy sono in cima alla lista in Cina. Infatti, il 61% degli intervistati cinesi ha indicato la privacy come la preoccupazione principale, seguita dall'assenza di applicazioni per la tecnologia GenAI.
La posizione di UBS sul titolo Apple riflette questi sentimenti dei consumatori, che suggeriscono potenziali sfide nell'adozione di dispositivi abilitati alla GenAI. L'obiettivo di prezzo e il rating dell'azienda rimangono invariati, a indicare un approccio attento alla performance di Apple nel contesto di queste intuizioni di mercato.
In altre notizie recenti, Apple Inc. è pronta a sottolineare i progressi nell'integrazione dell'intelligenza artificiale (AI) in occasione della sua conferenza annuale Worldwide Developers Conference (WWDC 2024). Sono previsti aggiornamenti significativi per Siri, il suo assistente vocale, e una potenziale partnership con OpenAI, la società madre di ChatGPT.
La mossa del gigante tecnologico verso l'integrazione dell'intelligenza artificiale è considerata un passo strategico per mantenere il proprio vantaggio competitivo nei confronti di rivali come Microsoft e Nvidia, che hanno entrambi recentemente superato Apple in termini di valore di mercato.
Negli ultimi sviluppi, Apple ha introdotto un nuovo chip incentrato sull'IA negli ultimi modelli di iPad Pro e prevede di utilizzare per la prima volta i propri chip nei data center, una mossa che potrebbe consentire funzioni di IA più avanzate senza dover ricorrere ai costosi processori di Nvidia. L'azienda avrebbe anche in programma di rinnovare il software di Siri con una tecnologia di intelligenza artificiale generativa, una mossa che potrebbe potenzialmente spingere le vendite dei nuovi modelli di iPhone.
Gli analisti di DA Davidson e Citi hanno mantenuto rispettivamente i rating neutral e buy sulle azioni Apple, citando il potenziale dell'azienda nel panorama dell'AI e il suo impegno per la privacy degli utenti.
Anche Evercore ISI ha mantenuto il rating Outperform, a seguito di un aumento della crescita dei ricavi dell'App Store. Questi giudizi sono stati espressi in previsione dei potenziali sviluppi dell'imminente WWDC e del loro impatto previsto sui futuri cicli di prodotti Apple.
Al contrario, Nvidia, uno dei principali produttori di chip per l'intelligenza artificiale, si sta avvicinando a una valutazione di mercato di 3.000 miliardi di dollari, superando potenzialmente Apple. Ciò avviene prima del previsto frazionamento azionario di Nvidia in dieci per uno, spinto dalla forte domanda dei suoi processori avanzati. Nonostante il panorama competitivo, Apple continua a essere il marchio statunitense di maggior valore nel 2024, con un valore del marchio di 516,58 miliardi di dollari.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.