COPENHAGEN - Zealand Pharma A/S (NASDAQ:ZEAL) ha annunciato i risultati positivi di uno studio clinico di Fase 1b su petrelintide, il suo analogo dell'amilina a lunga durata d'azione progettato per la gestione del peso. Lo studio, della durata di 16 settimane, ha evidenziato una riduzione media del peso corporeo dell'8,6% con petrelintide ad alte dosi, rispetto all'1,7% con placebo.
Lo studio, che mirava a valutare la sicurezza, la tollerabilità e gli effetti clinici del petrelintide, ha coinvolto circa l'80% dei partecipanti di sesso maschile con un'età media di 49 anni e un IMC mediano al basale di 29 kg/m2. Sono stati randomizzati a ricevere 16 dosi settimanali del farmaco o di un placebo all'interno di tre coorti di dosaggio.
Secondo il dottor David Kendall, Chief Medical Officer di Zealand Pharma, il farmaco è stato ben tollerato e non sono stati segnalati eventi avversi gravi o severi. La maggior parte degli effetti collaterali gastrointestinali è stata lieve, con solo due eventi moderati che hanno portato alla sospensione del trattamento da parte di un partecipante. In particolare, nessun partecipante ha interrotto il trattamento a causa di eventi avversi e non sono stati rilevati anticorpi anti-farmaco.
L'azienda prevede di presentare risultati più dettagliati a una conferenza scientifica nel corso dell'anno e di avviare uno studio clinico di Fase 2b nella seconda metà del 2024. I risultati principali si basano su un taglio intermedio dei dati, mentre i risultati finali includeranno il follow-up completo post-trattamento della terza coorte.
Petrelintide è stato sviluppato per offrire potenzialmente un'alternativa efficace agli agonisti del recettore GLP-1 per la gestione del peso, con l'obiettivo di fornire una perdita di peso comparabile ma con una migliore tollerabilità e una migliore esperienza del paziente.
Zealand Pharma terrà una conference call per esaminare i risultati principali, con la partecipazione del CEO Adam Steensberg, del CMO David Kendall e del CFO Henriette Wennicke. Questo annuncio si basa su un comunicato stampa di Zealand Pharma.
Tra le altre notizie recenti, Zealand Pharma ha compiuto notevoli progressi nel settore sanitario. Il partner di licenza dell'azienda biotecnologica, Boehringer Ingelheim, sta per presentare i risultati positivi di uno studio di Fase 2 su survodutide per il trattamento della steatoepatite associata a disfunzione metabolica. I dati supportano l'efficacia di survodutide nel migliorare la salute del fegato.
Zealand Pharma ha anche ricevuto un parere positivo dal Comitato per i Medicinali per Uso Umano dell'Agenzia Europea per i Medicinali per la sua soluzione di dasiglucagone, un trattamento per l'ipoglicemia grave nei pazienti diabetici.
In un altro sviluppo, Zealand Pharma ha riportato i risultati principali dello studio DREAM, che ha valutato gli effetti del suo farmaco sperimentale dapiglutide in soggetti affetti da obesità. Lo studio, della durata di 12 settimane, ha mostrato una perdita media di peso fino al 4,3% con basse dosi del doppio agonista dei recettori GLP-1/GLP-2.
Inoltre, Zealand Pharma ha ricevuto un rating Overweight da Cantor Fitzgerald e un rating Buy da BTIG, che riflettono l'ottimismo sul potenziale dell'azienda nel mercato del trattamento dell'obesità. Entrambe le società prevedono un'ulteriore crescita grazie ai prossimi dati clinici.
Zealand Pharma sta inoltre lavorando a due terapie per malattie rare quasi in commercio e con poca concorrenza, che dovrebbero avere un grande successo e raggiungere potenzialmente 1,9 miliardi di dollari di picco di vendite combinate.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre Zealand Pharma A/S (NASDAQ:ZEAL) avanza nei suoi studi clinici per il petrelintide, gli investitori stanno monitorando attentamente la salute finanziaria e la performance di mercato della società. Con una capitalizzazione di mercato di circa 5,8 miliardi di dollari, Zealand Pharma è un attore significativo nel settore biofarmaceutico.
Nonostante le difficili condizioni di mercato, il titolo ZEAL ha dimostrato una notevole resistenza, con un rendimento totale da inizio anno del 76,31%, che indica una forte fiducia degli investitori nel potenziale di crescita dell'azienda.
I dati di InvestingPro mostrano un'impressionante crescita dei ricavi del 222,76% negli ultimi dodici mesi a partire dal 1° trimestre 2024, sottolineando l'espansione della base finanziaria della società. Questo sostanziale aumento delle entrate è una testimonianza del successo degli sforzi di R&S e delle iniziative strategiche dell'azienda. Inoltre, il rendimento totale del prezzo a 1 anno, pari al 136,69%, riflette una solida performance di mercato, consolidando ulteriormente la posizione dell'azienda agli occhi degli investitori.
Per chi volesse approfondire i dati finanziari e le prospettive di mercato di Zealand Pharma, InvestingPro offre ulteriori approfondimenti. Utilizzando l'esclusivo codice coupon PRONEWS24, i lettori possono ottenere uno sconto extra del 10% su un abbonamento annuale o biennale Pro e Pro+, sbloccando l'accesso a un totale di 15 suggerimenti di InvestingPro che possono fornire una comprensione più completa del potenziale di investimento di ZEAL.
I suggerimenti di InvestingPro evidenziano metriche e tendenze chiave che sono fondamentali per gli investitori che considerano Zealand Pharma come parte del loro portafoglio. Ad esempio, il rapporto prezzo/valore contabile della società, pari a 14,44 negli ultimi dodici mesi, pur essendo più elevato, potrebbe essere giustificato dalla significativa crescita dei ricavi e dalla promettente pipeline di prodotti come il petrelintide. L'imminente Earnings Date del 15 agosto 2024 sarà un momento cruciale per gli investitori per valutare i progressi e le prospettive future dell'azienda.
L'attenzione di Zealand Pharma per lo sviluppo di trattamenti innovativi per la gestione del peso, come il petrelintide, è in linea con la tendenza del settore ad affrontare l'obesità e i problemi di salute correlati. Mentre l'azienda si prepara alla sperimentazione clinica di Fase 2b, i dati finanziari e i suggerimenti di InvestingPro possono aiutare gli investitori a prendere decisioni informate in un panorama biofarmaceutico in continua evoluzione.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.