Di Alessandro Albano
Investing.com - Amazon (NASDAQ:AMZN) potrebbe accettare pagamenti in Bitcoin "entro la fine dell'anno", con un token a firma della compagnia che potrebbe essere messo in commercio nel 2022. Lo rivela lunedì un'indiscrezione del quotidiano finanziario britannico City AM citando una fonte.
E l'effetto del possibile matrimonio tra cripto ed e-commerce si è fatto sentire sulle principali divise digitali, con Bitcoin in rialzo dell'11% a $38.250 con picchi oltre i $39 mila, Ethereum a $2.340 (+8%) e Cardano in aumento del 10% circa a $1,35.
Il ritorno del buy sulle monete virtuali è arrivato dopo che il colosso dell'e-commerce, durante il fine settimana, ha pubblicato un'offerta di lavoro per un ruolo manageriale nel settore delle criptovalute e blockchain per "guidare la strategia generale e gli investimenti sul prodotto".
Secondo la fonte citata dal quotidiano, "non si tratta solo di impostare soluzioni di pagamento in criptovaluta", ma la figura sarà "una parte integrante e indicativa di come funzionerà Amazon in futuro".
"Inizia con il Bitcoin. Questa è la prima fase chiave di questo progetto crittografico e la direttiva arriva direttamente da Jeff Bezos", ha affermato l'insider, aggiungendo che la quarta azienda più grande del mondo potrebbe poi passare ad altre criptovalute come Ethereum e Cardano una volta codificati i pagamenti in Bitcoin.
Il progetto sarebbe già in fase di lancio, scrive City AM, evidenziando come Bezos ci stia lavorando "già dal 2019". L'obiettivo, tuttavia, non sarebbe limitato alle transazioni in Bitcoin. Il vero target di Bezos sarebbe quello di un token firmato Amazon, come ha spiegato l'insider al giornale.
“Dopo un anno in cui abbiamo sperimentato la criptovaluta come mezzo per effettuare pagamenti, è possibile che ci stiamo dirigendo verso la creazione di un nuovo token".