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Borsa Milano chiude negativa, realizzi su banche, strappa TMedia

Pubblicato 28.05.2009, 17:52
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MILANO, 28 maggio (Reuters) - Piazza Affari chiude negativa una seduta che ha risentito dei dati macroeconomici Usa, di cui quello relativo alla vendite delle case unifamiliari ad aprile, inferiori alle stime, e questo ha penalizzato l'azionario europeo, Milano inclusa.

"C'è stato l'ultimo dato peggiore delle attese, ma mi sembra che si tratti di una correzione senza conseguenze anche perché l'indice S&P/Mib si trova quota 20.000 punti", osserva un broker.

L'indice S&P/Mib <.SPMIB> cede lo 0,8%, il Mibtel <.MIBTEL> lo 0,53%, mentre l'AllStar <.ALLST> scende dello 0,15%. Volumi per circa 2,2 miliardi di euro nel finale.

* FIAT cede lo 0,7%, tra auto europee in calo del 2% <.SXAP>, dopo che dalla Germania non è arrivata una decisione definitiva sul destino di Opel. "Il titolo è tranquillo in attesa di novità", dice un trader.

* Bene tra gli editoriali MEDIASET (+1,85%), positiva anche MONDADORI (-0,08%) nonostante Kepler ha stamani visto al ribasso il prezzo obiettivo a 2,5 da 2,7 euro precedente. Perde l'1,96% RCS dopo che sempre Kepler ha ridotto il prezzo obiettivo a 0,37 da 0,43 euro. Strappa, invece, TELECOM ITALIA MEDIA (+11,17%), "Apparentemente senza motivo", dice un trader.

* Realizzi su PARMALAT (-1,51%) dopo la corsa di ieri.

* Deboli le banche (-1,5% in Europa <.SX7P>) guidate dal -1,8% di MEDIOBANCA e dal-1,55% di UNICREDIT . "Sul settore ci sono diversi realizzi e prese di beneficio", spiega un trader.

* Un trader evidenzia la vivacità dei titoli RISPARMIO E PRIVILEGIO dettata a suo parere dall'allentamento delle restrizioni sullo short selling deciso ieri da Consob, che porterebbe a un restringimento dello spread sui titoli ordinari. INTESA RISP sale dell'8,85%, FONDIARIA SAI RISP del 2,16%.

* Positiva ENI e le utility, con in testa A2A , alla vigilia dell'assemblea di domani sul rinnovo del consiglio di sorveglianza. Pesante BUZZI (-3,17%) in linea con il comparto europeo <.SXOP> in calo di oltre il 2%.

* Debolezza sul settore lusso. LUXOTTICA lascia sul terreno l'1,46% Ieri ha annunciato l'acquisizione del 40% di Multiopticas Internacional che la porta con l'attività retail in Sud America.

* Bene invece MARIELLA BURANI (+4,31%) dopo le indiscrezioni stampa su un primo via libera delle banche creditrici alla redifinizione del debito.

* Ancora forti vendite su PIRELLI RE (-3,71%) che due giorni fa ha abbassato i target 2009. Negativi anche gli altri titoli immobiliari.

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