Investing.com - Quella di ieri è stata una giornata movimentata per il Bitcoin, inizialmente salito fino a un massimo di 18.346 dollari nella prima serata, prima di crollare a un minimo di 17.600 dollari durante la notte.
Il BTC ha beneficiato delle aspettative di una riunione della Fed ampiamente dovish, rafforzate il giorno precedente dalla sorpresa positiva di un’inflazione statunitense inferiore alle attese, prima di crollare quando la Fed si è infine dimostrata più cauta del previsto.
Infatti, sebbene la Fed abbia, come previsto, rallentato il rialzo dei tassi allo 0,5%, la dichiarazione della banca, il dot-plot e il discorso di Jerome Powell hanno mostrato elementi da falco che hanno minato l’ottimismo degli investitori, nelle criptovalute come in altri mercati finanziari.
Perché il Bitcoin è sceso in scia alla riunione della Fed?
In particolare, il dot-plot, che raffigura le previsioni dei membri della Fed sui tassi, ha mostrato un’aspettativa media di un tasso finale alla fine del 2023 del 5,1%, rispetto al 4,6% delle precedenti proiezioni di settembre.
Inoltre, Powell ha dichiarato nella conferenza stampa del 14 dicembre:
“Potremmo vedere tassi più alti per un periodo di tempo più lungo per raggiungere l’obiettivo del 2% di inflazione”.
Il capo della Fed ha anche dichiarato:
“Ora non è più così importante la velocità con cui ci muoviamo .... È molto più importante pensare a quale sia il livello finale, e poi a un certo punto la domanda diventerà per quanto tempo resteremo restrittivi”.
Ciò sembra suggerire che un contesto di tassi elevati potrebbe affermarsi nel tempo, cosa che ieri ha pesato anche sul Bitcoin e sugli asset di rischio in generale.
Nella giornata di oggi, l’attenzione dei trader di criptovalute si rivolgerà alla riunione della BCE, che dovrebbe aumentare i tassi dello 0,5%. Tuttavia, come nel caso della Fed, non si escludono sorprese nella dichiarazione della Banca Centrale o nel discorso della Presidente Christine Lagarde che seguirà l’annuncio dei tassi.
Infine, da un punto di vista grafico, l’area dei 17.600/17.500 dollari è il primo potenziale supporto in caso di ulteriore calo del cambio BTC/USD, prima della soglia psicologica dei 17.000 dollari. Al rialzo, la soglia dei 18.000 dollari e il massimo di mercoledì a 18.373 dollari, così come la media mobile a 100 giorni attualmente a 18.709 dollari, saranno i primi potenziali supporti.