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Bitcoin in salita, il suo dominio di mercato arriva al massimo 19 mesi

Pubblicato 10.07.2019, 14:36
Aggiornato 10.07.2019, 15:20
© Reuters.

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Investing.com - Il Bitcoin sale questo mercoledì, proseguendo la sua impennata per il quinto giorno di fila e portando su il cripto-settore, malgrado le perdite registrate dai suoi più stretti rivali.

Il Bitcoin segna un rimbalzo del 5,6% a 12.992,8 dollari sull’indice di Investing.com alle 8:27 ET (12:27 GMT).

Sebbene il Bitcoin resti sotto il massimo del 2019, la principale moneta digitale ha raggiunto il 65% della capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute, il massimo dall’inizio del dicembre 2017, secondo un report del sito web di criptovalute Cryptopotato. Questo era successo prima dell’apice della febbre delle criptovalute che aveva portato il Bitcoin a quasi 20.000 dollari prima di crollare a circa 3.000 dollari.

La principale criptovaluta sembra quindi essere il principale fattore di traino dei guadagni generali del settore questo mercoledì, con la capitalizzazione di mercato salita a 356,34 miliardi di dollari, rispetto ai 348,23 miliardi del giorno prima, nonostante le perdite delle altre 19 principali monete digitali.

Tra i rivali, l’Ethereum scende dello 0,8% a 307,72 dollari, il token XRP va giù dello 0,9% a 0,3911 dollari, mentre il Litecoin segna -1,0% a 118,271 dollari.

Matt Simpson, analista tecnico di City Index, scrive in una nota di questo mercoledì che il Bitcoin ha il potenziale di salire oltre i massimi sull’anno in corso con le previsioni rialziste sopra 12.100 dollari.

Oltre il massimo dell’anno di 13.929,8 dollari, Simpson suggerisce che i grafici indicano un obiettivo iniziale di circa 14.290 dollari. “Ma potrebbe alla fine andare oltre ed è sicuramente qualcosa da mettere in conto data la forza del trend sottostante”, spiega.

Tra le altre notizie sul settore, Fortune riporta che Visa (NYSE:V) avrebbe investito milioni di dollari su Anchorage, una startup che mette al sicuro le proprietà di monete digitali per gli investitori istituzionali.

La rivista sottolinea che si tratta del secondo investimento noto di Visa su una startup di criptovalute e che entrambe le compagnie sono membri fondatori del progetto di Facebook per il lancio della sua moneta digitale, Libra.

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