Di Alessandro Albano
Investing.com - Sembrano lontani i tempi della quotazione di Coinbase (NASDAQ:COIN). Continua, infatti, il momento "no" per il mondo delle criptovalute, ancora al centro delle vendite dopo i record della settimana scorsa.
La crypto principale, il Bitcoin, viene scambiata a $48.245, con un calo del 9,5% su base giornaliera, segnando il peggior calo intraday dal 21 gennaio. Le vendite hanno portato la capitalizzazione del BTC a poco più di $904 miliardi (circa il 51% del totale di tutte le cripto), rispetto a massimi di $1.184,9 miliardi.
Nel corso degli ultimi sette giorni, il Bitcoin ha registrato una perdita del -21,7% registrando segni negativi in 7 delle ultime 8 sedute, e scambiando all'interno di un range compreso tra $47.913 e $62.509, fuori dai $64.778,04 toccati il 14 aprile scorso.
Secondo gli analisti sentiti da Investing.com, il disinteresse verso il BTC, e le crypto in generale, è stato accelerato dai nuovi piani dell'amministrazione Biden, che vorrebbe aumentare aumentare le tasse per gli americani più ricchi, tra cui anche il più grande incremento di sempre del prelievo sul capital gain.
La proposta prevede un aumento dell'aliquota marginale massima sul reddito al 39,6% dal 37%, secondo quanto riferito questa settimana dalle fonti. Verrebbero inoltre quasi raddoppiate le tasse sul capital gain al 39,6% per le persone con un reddito superiore a 1 milione di dollari.
Si tratterebbe del più alto aumento delle imposte sulle plusvalenze, pagate principalmente dagli americani più ricchi, dagli anni Venti. L'aliquota non ha superato il 33,8% nel secondo Dopoguerra.
Inoltre, secondo un post molto criticato di ARK Investment Management, il fondo guidato dalla "star investor" Cathie Wood, l'estrazione di bitcoin "potrebbe effettivamente essere un bene per il pianeta".
Per gli analisti del fondo, Brett Winton, Yassine Elmandjra e Sam Korus, l'estrazione della criptovaluta "può guidare gli investimenti nell'energia solare e rendere disponibile più energia rinnovabile alla rete".
"Un mondo con bitcoin è un mondo che, in equilibrio, genera più elettricità da fonti rinnovabili prive di carbonio", hanno scritto, andando contro un serie di studi che hanno invece mostrato come il "mining" possa giocare contro le politiche ambientali.
Citigroup (NYSE:C) ha recentemente pubblicato un report che evidenzia come il consumo di energia derivante dall'estrazione del Bitcoin sia aumentato di 66 volte dal 2015, mentre per BCA Research le preoccupazioni sull'impatto ambientale del BTC "potrebbero erodere il valore del token nel tempo".
Altrove, Ethereum, la seconda moneta digitale più scambiata, cede il -10,21% sull' Investing.com Index a $2.200, con il -9,2% negli ultimi sette giorni ed un market cap intorno ai $255 miliardi, corrispondente al 14,25% del totale delle criptovalute.
Anche il Dogecoin è interessato dalle vendite, perdendo il -7,57% a $0,2479 con capitalizzazione di $30,71 miliardi. La meme-coin ha raggiunto i massimi a $0,4264 lo scorso 19 aprile.