Investing.com - I prezzi delle criptovalute sono misti negli scambi asiatici di questo martedì. Sebbene non sia una notizia che influisce sulla direzione, il co-creatore di Libra David Marcus ha risposto alle critiche spiegando la che moneta digitale proposta non rappresenta una minaccia per la sovranità monetaria delle nazioni.
Il Bitcoin scende dell’1,2% a 10.207,0 dollari alle 1:15 ET (05:15 GMT). L’Ethereum sale dell’1,3% a 196,68 dollari, mentre XRP scende dello 0,6% a 0,26042 dollari. Il Litecoin va su dell’1,2% a 72,227 dollari.
Su Twitter ieri Marcus ha detto di voler “smentire” l’idea che Libra rappresenta una minaccia alla sovranità monetaria degli stati, come suggerito invece dal Ministro dell’Economia e delle Finanze francese Bruno Le Maire.
“Di recente si è molto parlato di come Libra possa minacciare la sovranità delle nazioni per quanto riguarda il denaro”, ha twittato Marcus. “Voglio cogliere l’opportunità per smentire questa teoria.
Ha spiegato che la moneta digitale sarà legata ad una serie di valute in corso legale e sarà “appoggiata 1:1 da un paniere di valute forti”, il che significa che difficilmente sarà una minaccia per i sistemi finanziari tradizionali.
“Ciò significa che affinché ogni unità di Libra esista dovrà esserci il valore equivalente nelle riserve. Così non c’è alcuna creazione di denaro nuovo, che resterà area di competenza delle nazioni sovrane”, ha aggiunto.
I rappresentanti di Libra questa settimana incontreranno i funzionari di 26 banche centrali globali per discutere lo “scopo e la struttura” della criptovaluta, secondo una notizia del Financial Times.