Secondo quanto riportato in un documento del tribunale datato 14 settembre, la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti avrebbe accusato Binance.US di non collaborare alle indagini in corso nei confronti del crypto exchange.Nel deposito in tribunale, la SEC ha evidenziato come la holding di Binance.US, denominata BAM, abbia prodotto solo 220 documenti durante il processo di accertamento. Molti dei documenti presentati nell'ambito dell'ordine di consenso "consistono in schermate incomprensibili e documenti senza date o firme".La SEC ha aggiunto che BAM si è rifiutata di produrre testimoni essenziali per la deposizione, accettando invece solo quattro deposizioni di testimoni che ha unilateralmente ritenuto appropriati:
"L'azienda ha risposto alle richieste di comunicazioni rilevanti con obiezioni generiche e si è rifiutata di produrre documenti custoditi nel corso della sua ordinaria attività, sostenendo che tali documenti non esistano, per poi far sì che la SEC ricevesse tali documenti da altre fonti".La SEC ha inoltre sollevato dubbi sull'utilizzo da parte di Binance.US di Ceffu, un software di custodia del wallet fornito dall'entità globale Binance Holdings Ltd. La SEC ha rilevato che BAM abbia rilasciato dichiarazioni incoerenti sul coinvolgimento di Ceffu e di Binance nella gestione dei wallet e dei fondi degli utenti.La SEC ha dichiarato che BAM abbia dapprima affermato che Ceffu fosse il provider di software e servizi di custodia dei wallet di BAM, ma che successivamente abbia affermato che Binance lo fosse. Le autorità di regolamentazione hanno espresso il timore che l'utilizzo di Ceffu da parte del crypto exchange violi un accordo precedente volto a prevenire il dirottamento dei fondi all'estero.
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