In Giappone, nel 2018 il numero di dispositivi Internet of Things (IoT) e network di criptovalute compromessi è quasi raddoppiato rispetto all'anno precedente. Lo rivela un rapporto del sito di notizie locale Asahi pubblicato il 7 marzo.
Secondo l'articolo, i dati della polizia giapponese mostrano che lo scorso anno sono state rilevate in media 2.752,8 intrusioni per sensore al giorno, un aumento del 45% rispetto al 2017. Inoltre, i dati mostrano anche che quasi tutti gli attacchi provenivano dall'estero.