Lazarus, il celebre gruppo di hacker che si presume venga supportato dalla Corea del Nord, continua a prender di mira il settore delle criptovalute, adottando nuove tattiche: lo svela un resoconto recentemente pubblicato dalla società di sicurezza informatica Kaspersky Lab.
Pare infatti che Lazarus sia attivo in una nuova operazione sin da novembre dello scorso anno: gli hacker utilizzano speciali script di PowerShell per controllare un malware, capace di infettare sistemi sia Windows che macOS. L'obiettivo è quello di spingere le proprie vittime ad interagire con server C2 malevoli.