Il sistema di custodia della tanto attesa piattaforma di asset digitali Bakkt potrebbe causare ulteriori ritardi nell'approvazione da parte della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti. La notizia è stata riportata dal Wall Street Journal (WSJ) il 21 marzo, citando delle fonti anonime.
Quando Bakkt fu annunciata per la prima volta ad agosto, la piattaforma aveva subito rivelato il suo primo prodotto: dei future fisici giornalieri sul Bitcoin, soggetti quindi all'approvazione della CFTC. Al tempo, la società dichiarò che si sarebbe inoltre occupata della custodia dei Bitcoin per conto dei suoi clienti, tramite il suo servizio di "archiviazione fisica".