NEW YORK - Lo scambio di criptovalute OKX ha annunciato il lancio della rete di test X1 layer 2, una mossa che segna un passo significativo nella strategia dell'azienda di promuovere l'adozione di massa delle tecnologie web3. Sviluppata in collaborazione con Polygon Labs, la rete di test utilizza una tecnologia all'avanguardia a conoscenza zero per rafforzare la sicurezza e migliorare l'efficienza dei costi.
La X1 testnet è progettata per migliorare l'interoperabilità all'interno dell'ecosistema web3, offrendo una piattaforma agli sviluppatori per creare applicazioni incentrate sul consumatore. L'iniziativa fa parte del più ampio sforzo di OKX di posizionarsi come piattaforma "developer-first", collegando la sua base di utenti di oltre 50 milioni con le comunità Ethereum. Integrando le commissioni di transazione pagabili con il token nativo OKB, OKX contribuisce anche come membro primario al Chain Development Kit (CDK) di Polygon Labs.
Jason Lau, Chief Innovation Officer di OKX, ha sottolineato l'importanza della scalabilità e dell'operatività cross-network per attirare gli sviluppatori sulla piattaforma X1. Ha sottolineato che queste caratteristiche sono fondamentali per costruire una solida infrastruttura in grado di supportare la prossima generazione di applicazioni web3.
Il lancio arriva sulla scia della rete di livello 2 basata su Optimism di Coinbase (NASDAQ:COIN), introdotta ad agosto, e pone le basi perché altre borse centralizzate come Kraken possano presentare sviluppi simili. Questa tendenza sottolinea il crescente interesse delle borse verso soluzioni proprietarie di livello 2 volte ad ampliare la loro base di utenti al di là degli appassionati di criptovalute e ad esplorare nuove opportunità di guadagno attraverso l'integrazione di applicazioni decentralizzate (dApp) e servizi transazionali.
Oltre al debutto della testnet, OKX ha integrato il suo wallet con la rete X1, utilizzando il CDK di Polygon e la sua rete nativa per portare avanti l'interoperabilità e lo sviluppo. L'aggiornamento del portafoglio include la tecnologia Multi-Party Computation (MPC) per una maggiore sicurezza e processi di recupero semplificati, introducendo al contempo funzionalità di astrazione del conto che consentono transazioni multi-blockchain utilizzando monete stabili come USDC o USDT.
La X1 testnet supporta i contratti e gli strumenti di sviluppo Ethereum Virtual Machine (EVM) esistenti senza richiedere alcuna modifica del codice, garantendo la piena compatibilità con Ethereum. Gli utenti potranno beneficiare di trasferimenti di asset senza problemi tra la rete principale di OKX e il livello X1 tramite OKB, che funge da token nativo per i pagamenti di gas sulla nuova piattaforma.
Il lancio da parte di OKX della rete di test X1 layer 2 è previsto per il debutto sulla rete principale nel primo trimestre del 2024, a dimostrazione dell'impegno della borsa a guidare l'innovazione nella tecnologia Web3. Questa mossa strategica è in linea con la campagna globale del marchio che promuove soluzioni tecnologiche autogestite come parte di un nuovo cambiamento di paradigma nel panorama digitale.
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