BlockFi, la piattaforma di crypto lending centralizzata, ha reso noto che alla fine del secondo trimestre deteneva 1,8 miliardi di dollari di prestiti in essere da parte di investitori istituzionali e retail e 600 milioni di dollari di "esposizione netta".
La notizia è emersa giovedì dal "Rapporto di trasparenza Q2 2022", in cui l'azienda ha delineato i suoi rischi relativi alla liquidità e al credito, condividendo i dettagli sui suoi portafogli di prestiti istituzionali e retail. Dei prestiti in essere ai borrower, per un valore di 1,8 miliardi di dollari, l'azienda ha riferito che 600 milioni di dollari corrispondono a prestiti non garantiti.
I prestiti istituzionali rappresentano 1,5 miliardi di dollari del totale dei prestiti in essere, mentre i prestiti ai retail costituiscono i restanti 300 milioni di dollari. La società ha basato le sue partecipazioni e gli importi dei prestiti in essere ad un prezzo per Bitcoin (BTC) di 19.986$.