MIAMI - Hut 8 Corp. (NASDAQ:HUT) ha registrato un profitto nel terzo trimestre, con un aumento dei ricavi e una significativa diminuzione dei costi di mining di Bitcoin. Le azioni della società di mining di criptovalute sono salite del 2% in seguito ai risultati.
Hut 8 ha riportato un utile netto di 0,9 milioni di dollari, o 0,01 dollari per azione, per il trimestre conclusosi il 30 settembre, rispetto a una perdita netta di 4,4 milioni di dollari nello stesso periodo dell'anno scorso. I ricavi sono balzati a 43,7 milioni di dollari dai 21,7 milioni di dollari dell'anno precedente.
Il costo per estrarre un Bitcoin è sceso del 33% a $28,83 per MWh da $42,73 nello stesso periodo dell'anno precedente. Hut 8 ha estratto 234 Bitcoin durante il trimestre con un ricavo medio ponderato di $61.025 per Bitcoin, rispetto a un costo di estrazione di $31.482.
"In questo trimestre, abbiamo attuato diverse iniziative strategiche progettate per stimolare la crescita dei ricavi e rafforzare la nostra posizione competitiva sia nell'IA che nel mining di Bitcoin," ha dichiarato l'amministratore delegato Asher Genoot.
Ha evidenziato una partnership di colocation di ~15 EH/s con BITMAIN e il lancio di un'attività di GPU-as-a-Service come sviluppi chiave che dovrebbero generare nove cifre di nuovi ricavi annualizzati.
La società deteneva 9.106 Bitcoin in riserva al 30 settembre, valutati circa 576,5 milioni di dollari. La liquidità totale ammontava a 72,9 milioni di dollari.
Hut 8 ha inoltre annunciato piani per aggiornare la sua flotta di mining, che dovrebbe aumentare il suo hashrate di self-mining a ~9,3 EH/s e migliorare l'efficienza media della flotta del 37% a 19,9 J/TH nel primo trimestre del 2025.
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