Investing.com - Il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti la scorsa settimana è sceso meno del previsto, ma è rimasto al minimo dall’aprile 2008, come dimostrano i dati rilasciati oggi.
In un rapporto, il Dipartimento del Lavoro ha dichiarato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata il 24 marzo è sceso di 5.000, ad un destagionalizzato 359.000 contro le previsioni di un calo di 14.000 a 350.000.
I dati della settimana precedente sono stati rivisti a
364.000 da 348.000
Le richieste sono rimaste al di sotto di 400.000, un livello storicamente associato ad un miglioramento del mercato del lavoro, in 20 delle ultime 22 settimane. Ultimamente le richieste hanno raggiunto la media di 350.000, un livello tipicamente associato con una crescita superiore alla media del mercato del lavoro.
Le richieste di sussidio di disoccupazione continuative nella settimana terminata il 17 marzo sono scese a 3,340 milioni, minimo dall’aprile 2008, da un rivisto 3,381 milioni, contro l’atteso calo a 3,365 milioni.
La media nelle ultime 4 settimane è scesa di 3.500 a 365.000, dal dato della settimana precedente di 368.500.
La media mensile è considerata un indicatore più attendibile del mercato del lavoro,perché riduce la volatilità dei dati settimanali.
A seguito della pubblicazione dei dati, il dollaro è rimasto in salita nei confronti del dollaro, con EUR/USD giù dello 0,36% a 1,3268.
Nel frattempo, negli Stati Uniti gli indici di borsa sono al ribasso dopo la pubblicazione dei dati. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,35%, i futures S&P 500 hanno indicato un calo dello 0,4%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno segnato -0,25%.
In un rapporto, il Dipartimento del Lavoro ha dichiarato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata il 24 marzo è sceso di 5.000, ad un destagionalizzato 359.000 contro le previsioni di un calo di 14.000 a 350.000.
I dati della settimana precedente sono stati rivisti a
364.000 da 348.000
Le richieste sono rimaste al di sotto di 400.000, un livello storicamente associato ad un miglioramento del mercato del lavoro, in 20 delle ultime 22 settimane. Ultimamente le richieste hanno raggiunto la media di 350.000, un livello tipicamente associato con una crescita superiore alla media del mercato del lavoro.
Le richieste di sussidio di disoccupazione continuative nella settimana terminata il 17 marzo sono scese a 3,340 milioni, minimo dall’aprile 2008, da un rivisto 3,381 milioni, contro l’atteso calo a 3,365 milioni.
La media nelle ultime 4 settimane è scesa di 3.500 a 365.000, dal dato della settimana precedente di 368.500.
La media mensile è considerata un indicatore più attendibile del mercato del lavoro,perché riduce la volatilità dei dati settimanali.
A seguito della pubblicazione dei dati, il dollaro è rimasto in salita nei confronti del dollaro, con EUR/USD giù dello 0,36% a 1,3268.
Nel frattempo, negli Stati Uniti gli indici di borsa sono al ribasso dopo la pubblicazione dei dati. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,35%, i futures S&P 500 hanno indicato un calo dello 0,4%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno segnato -0,25%.