Investing.com - L’euro è in salita contro il dollaro questo mercoledì, dopo i dati cinesi migliori del previsto che hanno alimentato i timori per un rallentamento nella seconda economia globale.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3114, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3111, in salita dello 0,26%.
Supporto a 1,3052, minimo del 6 maggio e resistenza a 1,3140, massimo del 6 maggio.
Le importazioni e le esportazioni cinesi sono aumentate più del previsto ad aprile, come hanno mostrato i dati rilasciati stamane, mostrando che le previsioni per la crescita economica restano buone.
Le esportazioni cinesi sono salite del 14,7% lo scorso anno, mentre le importazioni sono aumentate del 16,8% portando il surplus commerciale a 18,6 miliardi di dollari sul mese, sopra le aspettative di un surplus di 15,05 miliardi di dollari.
Il sentimento sull’euro resta fragile nelle aspettative di un altro taglio dei tassi da parte della BCE, dopo che il Presidente Mario Draghi ha dichiarato che la banca monitorerà i dati economici della zona euro nelle prossime settimane e sarà pronta ad agire qualora fosse necessario.
La moneta unica è in salita contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,23% a 0,8463 ed è scesa contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,16% a 129,66.
La Germania rilascerà i dati ufficiali sulla produzione industriale nel corso della giornata.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3114, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3111, in salita dello 0,26%.
Supporto a 1,3052, minimo del 6 maggio e resistenza a 1,3140, massimo del 6 maggio.
Le importazioni e le esportazioni cinesi sono aumentate più del previsto ad aprile, come hanno mostrato i dati rilasciati stamane, mostrando che le previsioni per la crescita economica restano buone.
Le esportazioni cinesi sono salite del 14,7% lo scorso anno, mentre le importazioni sono aumentate del 16,8% portando il surplus commerciale a 18,6 miliardi di dollari sul mese, sopra le aspettative di un surplus di 15,05 miliardi di dollari.
Il sentimento sull’euro resta fragile nelle aspettative di un altro taglio dei tassi da parte della BCE, dopo che il Presidente Mario Draghi ha dichiarato che la banca monitorerà i dati economici della zona euro nelle prossime settimane e sarà pronta ad agire qualora fosse necessario.
La moneta unica è in salita contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,23% a 0,8463 ed è scesa contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,16% a 129,66.
La Germania rilascerà i dati ufficiali sulla produzione industriale nel corso della giornata.