LONDRA (Reuters) - L'attività del settore privato della zona euro ha accelerato oltre le attese a marzo, a segnalare come probabilmente l'estensione del programma di quantitative easing della Bce ai titoli di Stato stia già mostrando i suoi frutti, anche se le imprese hanno proseguito nella politica di taglio dei costi per sostenere il proprio business.
E' quanto emerge dai numeri preliminari del Pmi (Purchasing managers'index) elaborato da Markit sulla base di un'indagine congiunturale tra i direttori acquisti.
L'indice composito, sintesi di manifattura e servizi, è salito a 54,1, il picco da maggio 2011, da 53,6 di febbraio, confermandosi oltre la soglia dei 50 punti, spartiacque tra crescita e contrazione. Le attese si attestavano a 53,3.
Il Pmi manifattura è salito a 53,5 da 52,1 di febbraio (51,5 il consensus) e l'indice relativo ai servizi è passato a 54,3 da 53,7.
((Redazione Milano, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 02 66129486, Reuters messaging: elvira.pollina.reuters.com@reuters.net)) OLITBUS Reuters Italy Online Report Business News 20150324T094034+0000