ROMA (Reuters) - L'Italia ha ufficialmente notificato a Bruxelles il piano per la banda larga, dopo aver concluso l'istruttoria iniziata a dicembre, e si aspetta presto il via libera.
Lo ha detto il sottosegretario allo Sviluppo economico, con delega alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli, parlando con i giornalisti a margine di un convegno organizzato da Facebook.
"Abbiamo fatto la notifica formale, quindi la parte più difficile, l'istruttoria informale con la Ue, è conclusa. Adesso il via libera è una formalità che si dovrebbe chiudere a giorni", ha spiegato il sottosegretario.
Ieri è stato reso noto il piano definitivo degli investimenti mentre lo schema di bando di gara è ancora al vaglio delle autorità anticorruzione, comunicazioni, concorrenza ed energia.
"Le gare dovrebbero partire a giorni", ha aggiunto Giacomelli.
Il governo ha sottoposto a Bruxelles un progetto di infrastruttura in fibra che dovrebbe portare la banda larga in oltre 7.000 comuni, oggi non raggiunti, con una popolazione di circa 20 milioni di persone. Per ora sono stati stanziati circa 3,3 miliardi.
Con l'ultimo aggiornamento dei piani di investimento delle aziende private il governo ha rivisto la mappa della popolazione in digital divide a circa 13 milioni.