Investing.com – L’euro è stabile questa mattina contro il dollaro, supportato dalle speranze per l’ampliamento del fondo della zona euro per fronteggiare la crisi del debito.
Alla chiusura degli scambi asiatici, il cambio EUR/USD ha toccato 1,33546, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,3320, in salita dello 0,03%.
Supporto a 1,3376, minimo di mercoledì e resistenza a 1,3384, massimo di martedì e di un mese.
I ministri delle finanze della zona euro si incontreranno venerdì a Copenhagen per discutere di una combinazione tra l’attuale fondo di di salvataggio permanente, il Meccanismo di Stabilità Europeo - di un valore di 500 miliardi di euro – con i 200 miliardi di euro del fondo temporaneo.
Nella settimana il Cancelliere tedesco Angela Merkel ha spinto per l’ampliamento del fondo di salvataggio, in virtù delle pressioni del FMI sull’aumento delle capacità di salvataggio del fondo, sulla scia delle preoccupazioni in Portogallo e Spagna.
L’euro è sceso anche nei confronti della sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,04% a 0,8378, ed EUR/JPY in calo dello 0,55% a 109,78.
Nel corso della giornata la Germania rilascerà i dati preliminari sui cambiamenti nei valori occupazionali, mentre gli Stati Uniti produrranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.
Alla chiusura degli scambi asiatici, il cambio EUR/USD ha toccato 1,33546, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,3320, in salita dello 0,03%.
Supporto a 1,3376, minimo di mercoledì e resistenza a 1,3384, massimo di martedì e di un mese.
I ministri delle finanze della zona euro si incontreranno venerdì a Copenhagen per discutere di una combinazione tra l’attuale fondo di di salvataggio permanente, il Meccanismo di Stabilità Europeo - di un valore di 500 miliardi di euro – con i 200 miliardi di euro del fondo temporaneo.
Nella settimana il Cancelliere tedesco Angela Merkel ha spinto per l’ampliamento del fondo di salvataggio, in virtù delle pressioni del FMI sull’aumento delle capacità di salvataggio del fondo, sulla scia delle preoccupazioni in Portogallo e Spagna.
L’euro è sceso anche nei confronti della sterlina, con EUR/GBP in calo dello 0,04% a 0,8378, ed EUR/JPY in calo dello 0,55% a 109,78.
Nel corso della giornata la Germania rilascerà i dati preliminari sui cambiamenti nei valori occupazionali, mentre gli Stati Uniti produrranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.