Investing.com - L’euro è pressoché invariato contro il dollaro questo venerdì, mentre continuano a pesare i report economici di ieri dei paesi della zona euro, nonché i crescenti timori per il settore bancario portoghese.
Il cambio EUR/USD ha toccato 1,3596 alla chiusura degli scambi asiatici, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3602, giù dello 0,04%.
Supporto a 1,3576, il minimo del 26 giugno e resistenza a 1,3651.
L’euro è rimasto sotto pressione dopo i dati di ieri che hanno mostrato un calo della produzione industriale in Francia, Italia ed Olanda a maggio, dati che hanno alimentato i timori per le prospettive economiche della zona euro.
Hanno pesato inoltre i problemi finanziari che hanno interessato l’holding di famiglia che controlla la Espirito Santo Financial Group, la principale banca portoghese.
I mercati non hanno risentito del report di ieri del Dipartimento per il Lavoro USA, in cui si legge che il numero delle richieste di sussidio di disoccupazione per la settimana terminata il 5 luglio è sceso di 11.000 unità, a 304.000, dalla lettura della settimana precedente di 315.000 unità.
L’euro è stabile contro la sterlina, con EUR/GBP giù dello 0,05% a 0,7939.