Di Ambar Warrick
Investing.com - Le vendite al dettaglio cinesi sono diminuite molto meno del previsto a dicembre, mentre la produzione industriale ha battuto le aspettative grazie al fatto che alcuni aspetti dell’economia hanno beneficiato dell’allentamento delle severe politiche anti-COVID durante il mese.
Le vendite al dettaglio cinesi sono diminuite dell’1,8% a dicembre rispetto all’anno precedente, secondo i dati dell’Ufficio nazionale di statistica. La lettura ha battuto le stime che prevedevano una contrazione dell’8,6% ed è stata molto migliore del calo del 5,9% registrato il mese scorso.
Ma le vendite al dettaglio sono scese dello 0,3% nel 2022, a fronte di un rimbalzo del 12,5% nel 2021.
I primi indicatori del traffico aereo e stradale nel Paese hanno mostrato alcune tendenze positive tra i consumatori, in quanto il Paese ha iniziato ad allentare le restrizioni COVID-19 dopo tre anni di lockdown.
Il Paese ha anche aperto le frontiere internazionali all’inizio di gennaio, segnando un chiaro allontanamento dalla politica zero-COVID. Questo dovrebbe aprire la strada a una più ampia ripresa economica nel corso dell’anno.
La produzione industriale è aumentata dell’1,3% a dicembre rispetto all’anno precedente, battendo le aspettative di crescita dello 0,2%. Ma la crescita è stata inferiore a quella del mese scorso, pari al 2,2%. La produzione industriale è cresciuta del 3,6% nel 2022, molto meno del balzo del 9,6% registrato nel 2021.
Anche il sentimento dei principali produttori cinesi sembra essere rimasto stabile, poiché i dati hanno mostrato che investimenti fixed asset è cresciuto del 5,1% a dicembre rispetto all’anno scorso, leggermente in anticipo rispetto alle aspettative del 5,0%, ma più debole rispetto alla lettura di novembre del 5,3%.
Altri dati mostrano che l’economia cinese è cresciuta più del previsto nel quarto trimestre, in parte grazie all’allentamento delle misure anti-COVID a dicembre, oltre che a una serie di misure di stimolo da parte del governo per rilanciare la crescita.
Tuttavia, se da un lato l’allentamento delle misure anti-COVID è un segnale positivo per l’economia cinese, dall’altro il Paese è alle prese con la peggiore epidemia di virus mai registrata, il che ha messo in dubbio i tempi di una ripresa economica quest’anno. Tuttavia, gli investitori si aspettano che il governo aumenti la spesa di stimolo nei prossimi mesi a sostegno dell’economia.