TOKYO (Reuters) - Modesto rimbalzo per la produzione industriale giapponese in agosto dopo la recente successione di disastri naturali, con gli economisti che prevedono nel complesso una crescita scialba a seguito del calo della produzione elettronica ai minimi da due anni e mezzo.
L'incremento è stato appena dello 0,7% su mese dopo il -0,2% di luglio, a fronte di attese per un +1,5%.
Il sondaggio condotto dal ministero del Commercio tra i produttori manifatturieri, che accompagna la diffusione dei dati di produzione, indica una previsione di crescita del 2,7% in settembre e dell'1,7% in ottobre.
Gli altri dati della giornata registrano il calo del tasso di disoccupazione al 2,4% in agosto dal 2,5% del mese precedente, mentre il rapporto tra posti di lavoro disponibili e richieste rimane stabile a 1,63, il livello più alto da gennaio 1974.
Sul fronte prezzi al consumo, l'inflazione di settembre nell'area di Tokyo si è attestata all'1,0% tendenziale (esclusa la componente cibi freschi), leggermente sopra le attese ma sempre ben al di sotto del target del 2% della banca centrale giapponese.
Salgono oltre le attese le vendite al dettaglio, +2,7% su anno in agosto contro stime per un 2,1%, mentre nello stesso mese nel settore edilizio gli ordini per costruzioni sono aumentati dello 0,5% su anno (da -9,3% di luglio) e l'avvio di nuovi cantieri residenziali segna un +1,6% (superiore alle stime di +0,1).