Di Geoffrey Smith
Investing.com – Le aspettative degli esperti sull’economia tedesca sono peggiorate nuovamente ad aprile: è quanto mostra l’indice sulla fiducia sceso al livello più basso da marzo 2020.
L’indice sul sentimento economico tedesco ZEWè sceso a -41,0 da -39,3 il mese scorso. È crollato a marzo dopo l’invasione russa dell’Ucraina. Le sanzioni imposte dall’Occidente alla Russia hanno causato delle forti revisioni al ribasso alle previsioni di crescita di quest’anno per la maggiore economia globale.
Tuttavia, il calo dell’indice non è stato terribile come previsto. Le previsioni erano per un calo a -48, un soffio al di sopra del minimo registrato all’inizio della pandemia. La sorpresa positiva è stata dovuta soprattutto alla valutazione delle condizioni attuali migliori del previsto. Il sotto-indice è sceso da -21,4 a -30,8, contro le previsioni di un calo a -35.
I dati giungono lo stesso giorno in cui l’ufficio federale di statistica tedesco, Destatis, ha confermato che l’indice dei prezzi al consumo è salito al 7,3% a marzo, (o al 7,6% secondo il dato armonizzato UE), dal 5,5% di febbraio. Si tratta del massimo degli ultimi 30 anni. Altri indicatori di inflazione suggeriscono che c’è ancora una forte pressione in arrivo, in quanto produttori e distributori dovranno inserire l’aumento dei costi per l’energia. L’inflazione dei prezzi all’ingrosso è salita del 6,9% sul mese e del 22,6% sull’anno a marzo, secondo i dati Destatis. I prezzi alla produzione sono saliti del 25,9% a marzo su base annua
L’istituto ZEW conduce ogni mese il sondaggio più importante d’Europa sulla fiducia. Viene effettuato sulla base delle opinioni di economisti professionisti.