MILANO (Reuters) - Il governo vorrebbe frenare la scalata di Vincent Bolloré alle televisioni ed evitare la cessione di Telecom Italia (MI:TLIT) a Orange, attaverso un piano che prevede l'ingresso di Cdp nel gruppo telefonico per pareggiare la quota di Vivendi (PA:VIV), con un costo stimato in 2,5 miliardi di euro.
Lo scrive La Stampa, in un articolo in grande evidenza sulla prima pagina.
Cdp non è stata raggiungibile per un commento.
Citando "ambienti finanziari vicini all'industriale bretone", il quotidiano torinese parla di un'accelerazione nei piani per la vendita di Telecom ad Orange. La contromossa del governo sarebbe una discesa in campo di Cdp, che, scrive La Stampa, "sarebbe un colpo studiato solo per constringere i francesi a trattare, per discutere ad armi pari con Bolloré, senza subire passivamente la sua furia".
Inoltre, secondo il quotidiano torinese, il prossimo campo di battaglia italo-francese saranno le Generali (MI:GASI), nel mirino di Axa.
E, per sedersi al tavolo con Bolloré, "è necessario mettere una pistola sul tavolo".
Nello scenario disegnato dalla Stampa c'è anche un accenno a un ruolo di Sky, in mano a Rupert Murdoch, e Mediaset (MI:MS), nell'ipotesi che Bolloré ne acquisisca il controllo, nella prossima campagna elettorale: "Cosa accadrebbe... se a uno, oppure ad entrambi, venisse in mente di dare uno scossone al sistema, magari tirando la volata a una forza antieuropea?".
Per una panoramica su mercati e notizie in lingua italiana, con quotazioni, grafici e dati, gli abbonati Eikon possono digitare nel Search Box di Eikon le parole "Pagina Italia" o "Panorama Italia"