CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - A due anni dalla sua elezione, Papa Francesco ha annunciato oggi la celebrazione di un giubileo straordinario, un "Anno Santo della Misericordia", che inizierà l'8 dicembre di quest'anno e terminerà il 20 novembre 2016.
L'annuncio del popolare Pontefice, che dal 2013 sembra intento a rivoluzionare la Chiesa con i suoi appassionati appelli in favore di poveri e immigrati, le critiche alla Curia romana e le aperture verso i divorziati, è destinato a creare sorpresa.
In un'intervista diffusa dall'emittente messicana Televisa, Papa Bergoglio ha detto di avere la sensazione che il suo pontificato sarà breve, e durerà al massimo "quattro o cinque anni".
"Cari fratelli e sorelle, ho pensato spesso a come la Chiesa possa rendere più evidente la sua missione di essere testimone della misericordia. E' un cammino che inizia con una conversione spirituale. Per questo ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio. Sarà un Anno Santo della Misericordia", ha detto il Pontefice nel corso della Celebrazione della Penitenza a San Pietro.
Il nuovo giubileo cade a 15 anni da quello "ordinario" del 2000 e a 50 anni dalla conclusione del Concilio Vaticano II, che ha segnato il rinnovamento della Chiesa cattolica.
"Sono convinto che tutta la Chiesa potrà trovare in questo Giubileo la gioia per riscoprire e rendere feconda la misericordia di Dio, con la quale tutti siamo chiamati a dare consolazione ad ogni uomo e ogni donna del nostro tempo", ha detto ancora il Papa.
L'organizzazione del Giubileo sarà affidata al Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova evangelizzazione. Si tratta di un dicastero vaticano istituito nel 2010 da Papa Benedetto XVI, con l'incarico di promuovere una "rinnovata evangelizzazione" per contrastare la secolarizzazione della società, e che ha anche la competenza sull'insegnamento dei fondamenti della religione cattolica.
(Massimiliano Di Giorgio)
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