MILANO (Reuters) - Sul futuro della crescita economica italiana, che ha inaugurato il 2023 con una performance migliore delle attese e più brillante di altri paesi della zona euro, grava un clima di forte incertezza che fa presagire un indebolimento nel secondo trimestre, forse anche nel terzo.
Lo dice l'ultimo rapporto di Prometeia sull'indice Weip, indicatore dell'andamento economico, che nel mese di maggio si attesta a 100,5 rispetto a 101,5 di aprile.
"Il futuro continua () a rimanere gravato da molti rischi, che si stanno riflettendo in maniera sempre più diffusa nei diversi indicatori qualitativi raccolti presso le imprese e le famiglie, in Italia come nel resto d'Europa" scrivono gli analisti.
"Dopo il recupero della prima parte dell'anno, l'indicatore (Weip) nelle ultime settimane sta ripiegando, a supporto della previsione di un secondo trimestre, e forse anche di un terzo, di crescita molto debole, stagnante" aggiungono.
Secondo i dati definitivi diffusi stamani da Istat, nel primo trimestre dell'anno il prodotto interno lordo italiano, corretto per gli effetti di calendario, è aumentato di 0,6% a livello congiunturale (0,5% la prima stima) e di 1,9% a perimetro annuale .
(Alessia Pé, editing Stefano Bernabei)