🤑 Non sarà mai più conveniente di così! Blocca subito lo sconto del 60% per il Black Friday prima che sparisca...APPROFITTA DELLO SCONTO

Borsa Milano in deciso calo, mercati nervosi su crisi Grecia, affonda Mps

Pubblicato 07.07.2015, 18:11
© Reuters.  Borsa Milano in deciso calo, mercati nervosi su crisi Grecia, affonda Mps
FTI
-

MILANO (Reuters) -

Piazza Affari chiude in forte calo sulle continue tensioni per le incertezze sulle sorti della Grecia anche se i mercati mostrano ancora una volta di gestire la situazione senza particolare panico.

Fallito l'iniziale tentativo di rimbalzo, sulle borse è aumentato progressivamente il nervosismo per l'assenza di notizie incoraggianti sulle nuove trattative tra Atene e creditori nel giorno della riunione dell'Eurogruppo, terminato circa un'ora fa, e in vista del summit di leader della zona euro che sta per iniziare.

La borsa milanese perde più delle altre piazze europee scontando come di consueto il maggior peso dei titoli bancari più sensibili alla crisi greca.

"Si sperava che oggi ci fosse qualcosa di concreto per il raggiungimento di un eventuale accordo ma sembra che non ci sia stata nessuna nuova proposta. Questo ha innervosito i mercati", commenta un'operatrice.

"Non c'è stato comunque panic-selling, il mercato non sconta scenari in cui non ci sia modo di trovare una soluzione, anche qualcosa di temporaneo, come un prestito ponte. Le conseguenze poltiche di una Grexit sono maggiori del costo finanziario di un salvataggio", aggiunge.

Intanto nelle prossime ore Atene dovrebbe presentare una richiesta di aiuti finanziari all'Esm, il fondo europeo di stabilità.

L'indice FTSE Mib, che era arrivato nei primi scambi a guadagnare un punto percentuale circa, lascia sul terreno il 2,97% e l'ALL SHARE il 2,86%. I volumi sono sostenuti con 3,8 miliardi di euro di controvalore scambiato.

In Europa il FTSEurofirst perde l'1,58% con Francoforte a -1,96%, Parigi a -2,27% e Madrid a -1,75%.

Quanto ai singoli titoli della piazza milanese, prosegue la pressione sui bancari. L'indice italiano del settore ha ceduto il 3,7%, mentre quello europeo l'1,85%. MPS, ancora la più bersagliata dalle vendite, chiude in calo del 7,48% aggiornando i nuovi minimi storici. Intensi i volumi, oltre il doppio delle ultime trenta sedute.

In forte ribasso anche le popolari: BPER e POP MILANO perdono oltre il 6%, BANCO POPOLARE cede il 4,2%. Pesante anche la più piccola CARIGE (-6,3%)

Prosegue la debolezza dei petroliferi, in particolare SAIPEM (-6,7%) che risente dell'annuncio del piano di ristrutturazione della concorrente Technip (PARIS:TECF) . Poco mossa PIRELLI (-0,07%) miglior titolo del FTSE MIb.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.