Investing.com – Dollaro al massimo di 2 giorni contro la controparte canadese dopo il discorso di Mario Draghi, Presidente della BCE che ha pesato sulla domanda di investimenti più rischiosi.
USD/CAD ha toccato da 1,0154 nella mattinata statunitense, il massimo dal 6 dicembre, per poi attestarsi a 1,0149 in salita dello 0,04%.
Sostegno a 1,0020, minimo del 24 ottobre e resistenza a 1,0222, massimo del 1 dicembre.
In una conferenza stampa, Draghi ha delineato la possibilità di lavorare con il Fondo Monetario Internazionale su un pacchetto di salvataggio ed ha dichiarato che la banca centrale non poteva dare finanziamento monetario ai governi.
La BCE ha svelato nuove misure per aumentare la liquidità, tuttavia, includendo 36 mesi senza limiti di credito alle banche della zona euro, un taglio nella riserva obbligatoria per le banche commerciali e l'allentamento dei requisiti di garanzia per i prestiti della BCE.
L’annuncio ha seguito la dichiarazione della BCE del taglio dei tassi di interesse dello 0,25% al minimo storico dell’1% , nel tentativo di spingere l’economia dell’euro zona.
Nel frattempo, i leader europei stanno per iniziare un summit di due giorni per discutere delle modifiche proposte ai trattati UE, che consentirebbero una maggiore integrazione fiscale e rigorosa applicazione della disciplina di bilancio nel blocco moneta unica, aprendo la strada per alla BCE per giocare un ruolo maggiore nella stabilizzare dei mercati obbligazionari della zona euro.
USD/CAD ha toccato da 1,0154 nella mattinata statunitense, il massimo dal 6 dicembre, per poi attestarsi a 1,0149 in salita dello 0,04%.
Sostegno a 1,0020, minimo del 24 ottobre e resistenza a 1,0222, massimo del 1 dicembre.
In una conferenza stampa, Draghi ha delineato la possibilità di lavorare con il Fondo Monetario Internazionale su un pacchetto di salvataggio ed ha dichiarato che la banca centrale non poteva dare finanziamento monetario ai governi.
La BCE ha svelato nuove misure per aumentare la liquidità, tuttavia, includendo 36 mesi senza limiti di credito alle banche della zona euro, un taglio nella riserva obbligatoria per le banche commerciali e l'allentamento dei requisiti di garanzia per i prestiti della BCE.
L’annuncio ha seguito la dichiarazione della BCE del taglio dei tassi di interesse dello 0,25% al minimo storico dell’1% , nel tentativo di spingere l’economia dell’euro zona.
Nel frattempo, i leader europei stanno per iniziare un summit di due giorni per discutere delle modifiche proposte ai trattati UE, che consentirebbero una maggiore integrazione fiscale e rigorosa applicazione della disciplina di bilancio nel blocco moneta unica, aprendo la strada per alla BCE per giocare un ruolo maggiore nella stabilizzare dei mercati obbligazionari della zona euro.