Investing.com – Il dollaro statunitense è salito contro la controparte canadese questo lunedì, nell’incertezza che domina il potenziale accordo per la Grecia che ha supportato il biglietto verde come valuta rifugio.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio USD/CAD ha toccato 0,9938, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 0,9945, in salita dello 0,17%.
Supporto a 0,9901, il minimo del 31 ottobre e resistenza a 0,9982, il massimo del 23 novembre.
I mercati restano cauti in attesa del vertice tra i ministri delle finanze della zona euro che si incontreranno per discutere della nuova tranche di aiuti alla Grecia.
La Cancelliera Tedesca Angela Merkel ha affermato che un accordo per sbloccare i fondi alla Grecia sarà ancora possibile nel corso del vertice di oggi, mentre il Ministro delle finanze francese ha dichiarato nel fine settimana appena trascorso che l’accordo è vicino.
Il sentimento dei mercati si è indebolito dopo che il principale partito separatista della Catalogna (CiU) allenza di Convergenza e Unione – con a capo il
Presidente della Catalugna Artur Mas – ha perso consensi elettorali per via della frustrazione degli elettori dovuta alle misure di austerità.
Come conseguenza, due terzi delle 135 poltrone del governo locale sono andate a quattro diversi partiti separatisti.
Il loonie è rimasto sotto pressione per via dei futures del greggio con consegna a gennaio scambiati a 87,73 dollari al barile sul New York Mercantile Exchange, con un calo dello 0,62%.
Le materie prime, tra cui il petrolio rappresentano circa la metà dei proventi delle esportazioni del Canada.
Il dollaro canadese è stabile nei confronti dell’euro, con EUR/CAD in salita dello 0,04%, a 1,2884.
Sempre oggi, il gruppo di ricerche Gfk ha dichiarato che l’indice della fiducia dei consumatori tedeschi è sceso a 5,9 a novembre, contro una lettura di 6,1del mese precedente, dato rivisto al ribasso da 6,3.
Gli analisti avevano previsto che l’indice sulla fiducia dei consumatori Gfk scendesse a 6,2 questo mese.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio USD/CAD ha toccato 0,9938, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 0,9945, in salita dello 0,17%.
Supporto a 0,9901, il minimo del 31 ottobre e resistenza a 0,9982, il massimo del 23 novembre.
I mercati restano cauti in attesa del vertice tra i ministri delle finanze della zona euro che si incontreranno per discutere della nuova tranche di aiuti alla Grecia.
La Cancelliera Tedesca Angela Merkel ha affermato che un accordo per sbloccare i fondi alla Grecia sarà ancora possibile nel corso del vertice di oggi, mentre il Ministro delle finanze francese ha dichiarato nel fine settimana appena trascorso che l’accordo è vicino.
Il sentimento dei mercati si è indebolito dopo che il principale partito separatista della Catalogna (CiU) allenza di Convergenza e Unione – con a capo il
Presidente della Catalugna Artur Mas – ha perso consensi elettorali per via della frustrazione degli elettori dovuta alle misure di austerità.
Come conseguenza, due terzi delle 135 poltrone del governo locale sono andate a quattro diversi partiti separatisti.
Il loonie è rimasto sotto pressione per via dei futures del greggio con consegna a gennaio scambiati a 87,73 dollari al barile sul New York Mercantile Exchange, con un calo dello 0,62%.
Le materie prime, tra cui il petrolio rappresentano circa la metà dei proventi delle esportazioni del Canada.
Il dollaro canadese è stabile nei confronti dell’euro, con EUR/CAD in salita dello 0,04%, a 1,2884.
Sempre oggi, il gruppo di ricerche Gfk ha dichiarato che l’indice della fiducia dei consumatori tedeschi è sceso a 5,9 a novembre, contro una lettura di 6,1del mese precedente, dato rivisto al ribasso da 6,3.
Gli analisti avevano previsto che l’indice sulla fiducia dei consumatori Gfk scendesse a 6,2 questo mese.