Investing.com - Il dollaro è in calo contro lo yen questo mercoledì ed è stabile contro l’euro, in attesa del rilascio di una serie di dati negli USA, in vista della festa del Ringraziamento di domani.
Il cambio USD/JPY è sceso dello 0,26% a 117,65, staccandosi dal massimo di martedì di 118,56.
Il dollaro è sceso dopo i dati deboli sulla fiducia dei consumatori e sul’inflazione dei prezzi delle case, dati che hanno fatto passare in secondo piano quelli positivi sulla crescita del PIL maggiore del previsto nel terzo trimestre.
Il Conference Board ha riportato che la fiducia del consumatori è scesa al minimo di 5 mesi a novembre, un mese dopo aver toccato il livello più alto degli ultimi sette anni, mentre cala l’ottimismo sulle previsioni a breve termine.
Un secondo report ha mostrato che l’indice dei prezzi della case è salito più del previsto su base annua a settembre, ma è rimasto invariato su base mensile.
Il dollaro continua ad essere sostenuto dopo che il Dipartimento per il Commercio USA ha riportato che l’economia USA ha segnato una crescita del 3,9% nei tre mesi terminati a settembre, contro la stime del 3,5%. Gli economisti avevano previsto una revisione a ribasso al 3,3%.
I dati hanno mostrato che i consumi personali sono aumentati del 2,2% nel terzo trimestre, contro le aspettative di un aumento dell’1,9% e contro le stime dell’1,8%.
Gli USA rilasceranno una serie di dati questo mercoledì, tra cui il report sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione e la vendita di case nuove in attesa della festività di giovedì.
Il cambio EUR/USD è stabile a 1,2467, mentre il cambio EUR/JPY è sceso dello 0,31% a 146,69.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute è stabile a 87,96, restando al di sotto del massimo di oltre quattro anni di 88,51.