Di Ambar Warrick
Investing.com – Il surplus commerciale dell’Australia è sceso ulteriormente dai massimi storici di agosto, come hanno mostrato i dati di giovedì, poiché il rallentamento dell’attività economica, in particolare nel primo importatore Cina, ha pesato sulla domanda delle principali esportazioni di materie prime del Paese.
L’Australian Bureau of Statistics ha dichiarato in un rapporto che bilancia commerciale è stata di 8,32 miliardi di dollari australiani (5,4 miliardi di dollari) nel mese di agosto. Il dato è stato inferiore alle attese di 10,10 miliardi di dollari australiani e anche alla lettura del mese scorso di 8,73 miliardi di dollari australiani.
Il surplus commerciale dell’Australia si è ridotto molto più del previsto a luglio, crollando dai massimi storici a causa del rallentamento della crescita economica in Cina, che ha portato a un rallentamento della domanda di materie prime.
L’indebolimento della domanda cinese ha pesato molto sulle esportazioni di carbone, metalli e minerali, una tendenza che è proseguita ad agosto, anche se a un ritmo più lento.