LONDRA (Reuters) - Un importante fondo gestito dal numero uno del fixed income in Europa di Franklin Templeton ha tagliato la propria esposizione ai titoli di Stato italiani al minimo dal 2011, anche a causa dei crescenti rischi politici.
David Zahn ha spiegato a Reuters che l'attuale livello dei rendimenti delle obbligazioni italiane non rispecchiano il rischio che il presidente del Consiglio Matteo Renzi potrebbe corrrere con il referendum costituzionale o la situazione problematica del sistema bancario.
Il rendimento del Btp decennale italiano oggi è sceso all'1,05%, sfiorando il minimo storico dell'1,04%.
L'Italia rischia infatti di dover affrontare un periodo di incertezza legato al referendum costituzionale atteso quest'autunno, a cui potrebbero essere legate le sorti del governo.
"Se Renzi dovesse perdere e dovesse dimettersi sarebbe abbastanza negativo per l'Italia e per la zona euro perchè è uno dei riformatori nella zona euro", spiega Zahn.
"C'è un'alta probabilità che questo succeda? No, ma è una cosa a cui il mercato non sta prestando molta attenzione".
Zahn ha aggiunto: "Dall'inizio dell'anno, nel nostro fondo multi-settoriale europeo sul fixed income, il Franklin European Total Return, abbiamo ridotto la nostra esposizione sul mercato dei bond italiani".
Il debito italiano contava per l'8,34% del fondo alla fine di giugno, in calo rispetto al 17% di circa un anno fa. Il fondo ha asset netti per 343 milioni di euro.
"Questa è la più bassa quota dal 2011", spiega Zahn, aggiungendo che la decisione di ridure l'esposizione al debito italiano è collegata anche alle valutazioni e il fondo ha destinato pochi fondi sui mercati core dei bond governativi, come Francia e Germania.
"Se (Renzi) dovrà dimettersi allora ci potrebbero essere le elezioni e il Movimento 5 Stelle potrebbe andare al governo e sospetto che possano avere una politica fiscale molto più espansiva", spiega Zahn.
Zahn supervisiona le strategie sul fixed income di Franklin Templeton, che riguardano oltre 2 miliardi di euro.
(Dhara Ranasinghe)