Investing.com - Il deficit commerciale degli Stati Uniti si è allargato inaspettatamente nel mese di giugno, registrando il più grande deficit degli ultimi tre anni, come hanno dimostrato i dati ufficiali giovedì.
In un rapporto, l'US Bureau of Economic Analysis ha dichiarato che il deficit commerciale degli Stati Uniti si è allargato ad un destagionalizzato di 53,1 miliardi a giugno, rispetto a un deficit di 50,8 miliardi di dollari a maggio, dato rivisto dalla precedente lettura di 50,2 miliardi di dollari.
Gli analisti avevano previsto che il deficit commerciale degli Stati Uniti si fermasse a 48,0 miliardi nel mese di giugno.
Le esportazioni degli Stati Uniti nel mese di giugno sono state pari a 170,8 miliardi, mentre le importazioni degli Stati Uniti ammontano a 223,9 miliardi.
Il deficit commerciale degli Stati Uniti con la Cina si è allargato a 26,7 miliardi nel mese di giugno, il più alto dal settembre 2010.
A seguito della pubblicazione dei dati il dollaro è salito contro l'euro, con il cambio EUR/USD in calo dello 0,45% a 1,4112.
Nel frattempo, i futures degli indici di borsa USA hanno recuperato le perdite dopo i dati.
I futures Dow Jones Industrial Average ha indicato una perdita dello 0,4%, l’ S&P 500 ha indicato un calo dello 0,7%, mentre i futures Nasdaq 100 sono saliti dello 0,1%.
In un rapporto, l'US Bureau of Economic Analysis ha dichiarato che il deficit commerciale degli Stati Uniti si è allargato ad un destagionalizzato di 53,1 miliardi a giugno, rispetto a un deficit di 50,8 miliardi di dollari a maggio, dato rivisto dalla precedente lettura di 50,2 miliardi di dollari.
Gli analisti avevano previsto che il deficit commerciale degli Stati Uniti si fermasse a 48,0 miliardi nel mese di giugno.
Le esportazioni degli Stati Uniti nel mese di giugno sono state pari a 170,8 miliardi, mentre le importazioni degli Stati Uniti ammontano a 223,9 miliardi.
Il deficit commerciale degli Stati Uniti con la Cina si è allargato a 26,7 miliardi nel mese di giugno, il più alto dal settembre 2010.
A seguito della pubblicazione dei dati il dollaro è salito contro l'euro, con il cambio EUR/USD in calo dello 0,45% a 1,4112.
Nel frattempo, i futures degli indici di borsa USA hanno recuperato le perdite dopo i dati.
I futures Dow Jones Industrial Average ha indicato una perdita dello 0,4%, l’ S&P 500 ha indicato un calo dello 0,7%, mentre i futures Nasdaq 100 sono saliti dello 0,1%.