BANGALORE (Reuters) - L'attività delle imprese della zona euro è cresciuta al ritmo più rapido da un anno a maggio, in quanto la crescita del settore dei servizi, dominante nel blocco, ha più che compensato la flessione del settore manifatturiero, mostrando anche un allentamento della pressione sui prezzi.
L'indice composito Purchasing Managers' Index (Pmi) della zona euro, compilato da S&P Global e considerato un buon indicatore della salute economica complessiva, è salito a 52,2 a maggio da 51,7 di aprile, il valore più alto da maggio 2023.
Pur essendo leggermente inferiore alla stima preliminare di 52,3, il dato è rimasto per il terzo mese consecutivo al di sopra della soglia di 50 che separa la crescita dalla contrazione.
Il Pmi dei servizi è sceso leggermente a 53,2 a maggio, rispetto al massimo di 11 mesi di 53,3 di aprile, appena al di sotto della stima flash di 53,3.
Il sondaggio parallelo sulla manifattura, pubblicato lunedì, ha mostrato che la lunga flessione dell'attività industriale potrebbe essere invertita. L'indice che misura l'attività manifatturiera è salito a 47,3 a maggio rispetto a 45,7 di aprile.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Stefano Bernabei)