BRUXELLES (Reuters) - L'inflazione nella zona euro ad agosto si è rivelata leggermente inferiore alle stime iniziali, secondo i dati pubblicati oggi da Eurostat, pur rimanendo ad un livello più del doppio del target della Bce.
Ad agosto i prezzi al consumo nei 20 paesi che condividono l'euro sono saliti dello 0,5% su base mensile e del 5,2% rispetto allo stesso mese del 2022, rivelandosi leggermente inferiore alla stima flash del 5,3% pubblicata il 31 agosto.
L'inflazione 'core', che esclude i prezzi volatili di energia e alimentari non lavorati, è stata dello 0,3% su mese e del 6,2% su anno, in linea con le stime iniziali.
Un indicatore ancora più ristretto dell'inflazione, che esclude anche i prezzi di alcol e tabacco ed è tenuta sotto osservazione da molti economisti, ha toccato quota 0,3% su base mensile ed è stata del 5,3% su anno, anch'essa in linea con le stime iniziali del 31 agosto.
Eurostat ha detto che la crescita dei prezzi dei servizi ha avuto l'impatto maggiore sulla lettura annuale di agosto, aggiungendo 2,41 punti percentuali alla lettura finale. Cibo, alcol e tabacco hanno aggiunto altri 1,98 punti percentuali e i beni industriali 1,19 punti. Il calo dei prezzi dell'energia ha sottratto 0,34 punti.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Andrea Mandalà)